Una donna è morta durante un'operazione a cui si era sottoposta per l'ingrandimento delle natiche. La procedura non era stata svolta in un ospedale o un ambulatorio, ma nel seminterrato di una casa di New York. Sembra essere molto diffusa l'insana moda dell'ingrandimento dei muscoli o dei glutei, seppure con motivazioni differenti, fatte con metodi fai da te o ricorrendo a persone senza scrupoli che si spacciano per esperti che effettuano il lavoro per circa 200 dollari.

Il viaggio fino al seminterrato

Kelly Mayhew di Suitland nel Maryland (Usa) aveva viaggiato accompagnata dalla madre per recarsi in una casa del Queens per un'iniezione nelle natiche di liquido riempitivo, ma dopo l'inoculazione la trentaquattrenne donna di colore ha cominciato ad avere problemi di respirazione.

Sua madre ha subito cercato di eseguirle un massaggio cardiaco mentre la persona che le aveva iniettato il liquido è corsa fuori dalla casa, ed è fuggita su di un SUV grigio.

La polizia è arrivata al 10-31 di Dickens St. nella zona Far Rockaway del Queens. La Mayhew alle 18:45 è stata trasportata in ospedale dove i medici del pronto soccorso non hanno potuto fare altro che constatarne la morte. Un medico legale sta indagando per determinare la causa esatta del decesso.

I consigli dell'esperto

Il dr. Paul Ruff, chirurgo plastico che effettua varie versioni delle procedure di ingrossamento delle natiche, ha detto che per qualsiasi modifica del corpo c'è bisogno di esperti affinché si svolga tutto in sicurezza: "Purtroppo sentiamo spesso storie di persone che si recano in camere d'albergo o appartamenti per avere iniettato cose come mastice, silicone non medico o olio.

Questi materiali danno conseguenze disastrose e le persone possono morire."

La polizia dice che ancora non si tratta di un'indagine per omicidio finché non ci sia da parte del medico legale una chiara causa di morte. Si sta ancora ricercando il sospetto che ha fatto l'iniezione letale alla Mayhew. Ci sono stati numerosi precedenti di questo tipo: ad esempio, una donna è morta lo scorso anno dopo che un uomo senza formazione medica le fece iniezioni per ingrandire le natiche.

Vinnie Taylor è stato accusato di omicidio di secondo grado nel mese di gennaio dopo che la donna si era ammalata dopo le iniezioni effettuate nel marzo 2014, ed è deceduta in seguito. Questo è solo uno degli esempi di procedure illecite che portano nelle migliori delle ipotesi ad intossicazioni, deformità se non addirittura la morte.

È il risparmio che spinge sempre più persone a sottoporsi ad interventi pericolosi che di solito costano migliaia di dollari.