Sembra che l'estate, che poi in sud America è inverno, della famiglia Vidal debba procedere in modo piuttosto movimentato. Dopo lo schianto con la sua Ferrari lungo le vie di Santiago del Cile dopo una gara di Copa America poi vinta dal Cile in cui l'ex centrocampista della Juventus guidava sotto l'effetto di Alcol, questa volta è il turno del padre del calciatore di recente passato al Bayern Monaco, per la bella cifra di 40 milioni di Euro, Erasmo Vidal 54 anni, a finire sotto i riflettori della stampa, per una vicenda sgradevole come il possesso di droga e coltelli.
Fermo della Polizia
Secondo la prima ricostruzione della Polizia cilena, l'episodio risale a martedì quando Erasmo Vidal era in compagnia di alcuni amici lungo una strada di La Victoria, quando al momento di estrarre una sigaretta dalla tasca, dalla tasca cadeva anche un involucro di forma quadrata molto simile a quelli utilizzati per il confezionamento delle dosi di cocaina. La cosa non è sfuggita ad una pattuglia delle Forze dell'Ordine presenti in quel momento sul posto che hanno chiesto al padre di Arturo Vidal spiegazioni in merito. Successivamente da un controllo più approfondito, è emerso che l'uomo oltre ad essere in possesso di sostanze stupefacenti, aveva con sé anche due coltelli da cucina oltre ad altre due bustine contenenti cocaina.
A questo punto si è reso inevitabile il fermo e la successiva traduzione in Caserma.
Rilasciato dopo circa 4 ore
Nel momento in cui Erasmo Vidal dava spiegazioni in caserma sull'accaduto, suo figlio Arturo veniva presentato dalla sua nuova squadra, ed infatti ha sostenuto di aver visto l'evento dalla televisione presente all'interno del commissariato. Dopo circa 4 ore dal fermo l'uomo è stato poi rilasciato in quanto la quantità di stupefacenti trovatagli addosso (600 mg) era inferiore al minimo consentito dalla legge cilena in materia, inoltre per quello che riguarda i coltelli, si sarebbe giustificato sostenendo di averli con sé perché era in programma un barbecue con gli amici.