Oggi la rubrica di cronaca nera non può che interessarsi ad un colpo di scena nel delitto di Eligia Ardita e la piccola Giulia, per il quale il marito è rinchiuso in carcere con l'accusa di omicidio volontario. Come saprete l'infermiera di 36 anni, incinta all'ottavo mese di gestazione, era stata uccisa il 19 gennaio 2015 da Christian Leonardi durante una lite per futili motivi. Dopo 8 mesi i Ris, entrati nel loro appartamento, hanno trovato prove della sua colpevolezza, tanto che il marito nel frattempo si è costituito accompagnato dall'avvocato Aldo Scuderi.Il padre di Eligia, nonché nonno del piccolo angelo, ha dato nuovamente una spinta alle indagini, denunciando il genero per dei movimenti bancari sospetti effettuati lo stesso giorno dei funerali.

I motivi all'attenzione della Procura

Mentre il 2 febbraio si celebrava il rito funebre, Christian Leonardi si era recato in banca dove aveva versato ben 27 mila euro. Ennesima dimostrazione di scarsa sensibilità, visto che non era presente neanche quando i medici cercarono di fare di tutto per strappare Giulia dalla morte. Perché tanta fretta di versare quei soldi nella stessa ora che venivano celebrati gli strazianti funerali della moglie e della bambina? Inoltre l'indagato aveva riferito che quei soldi provenivano da una specie di colletta, organizzata dai parenti per fronteggiare il funerale. Versione smentita da Agatino che ha riferito: 'Il denaro per i funerali, 4mila euro, gli custodivo io. Christian mente'.

La famiglia Ardita intervenuta in molte trasmissioni televisive, vedi Mattino 5 e Pomeriggio 5, ha voluto che si facesseluce su un altro bonifico bancario di 10 mila euro, versato il 21 aprile da Christian Leonardi a favore dell'avvocato Aldo Scuderi.

Secondo il marito reo confesso si tratterebbe di un prestito, sebbene Agatino sia sicuro che sua figlia non conosceva prima di allora l'avvocato. Due somme di denaro sulle quali gli inquirenti dovranno offrire una spiegazione convincente alla famiglia, che da quel giorno maledetto si batte per avere giustizia.

Caso Ardita: la denuncia di Agatino

Agatino Arditaè sempre stato in prima linea per scoprire la verità sulla morte della figlia e della nipotina, ed è intervenuto ieri 19 ottobre a Pomeriggio 5 per puntare il dito verso lo strano comportamento avuto dal genero in occasione del funerale di Eligia.Sono proprio i due versamentii motivi che hanno portato la Procura a volerci vedere più chiaro, dopo la denuncia di Agatino, che vuole sapere la provenienza di quella somma di denaro.

Secondo il padre di Eligia, il genero sarebbe disoccupato da tempo e neanche avrebbe richiesto un prestito.

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