Oggi la rubrica di cronaca neranon può che interessarsi agli ultimissimi aggiornamenti sulla scomparsa di Denise Pipitone. Come saprete la bambina era scomparsa dal cortile di casa, mentre la nonna stava preparando il pranzo. Da quel 1 settembre del 2004 di lei non ci sono state più tracce, ma solo intercettazioni telefoniche che hanno indirizzato gli inquirenti a stringere il cerchio sui parenti più stretti. A proposito per la sua scomparsa il tribunale di Palermo ha prosciolto Jessica Pulizzi, l'unica indagata.

Piera Maggio: 'il test del Dna è negativo'

Ma ecco che la scomparsa di Denise si è arricchita di un nuovo colpo di scena, in quanto Piera Maggioha ricevuto ad agosto un messaggio su Facebook dove una ragazzina l'ha chiamata mamma. Dopodiché Piera e l'avvocato hanno richiesto il test del Dna, in quanto aveva cambiato versione. Ieri la donna intervenuta durante la trasmissione di Chi l'ha visto? ha rivelato di aver saputo da fonti giornalistiche che il test del Dna è risultato negativo. La mamma coraggio nonostante la cocente delusione ha dichiarato che continuerà a cercarla, in quanto crede che sia ancora viva.

Durante la puntata Federica Sciarelli ha mandato in onda l'intervista fatta alla madre della ragazzina di Tito dove ha dichiarato di averla rimproverata per il brutto scherzo e di sentirsi vicina ai genitori.

Infatti ha svelato che è nata a Zagabria 11 anni fa mentre Denise avrebbe 15 anni. A proposito Piera Maggio ha detto che il 26 ottobre in occasione del suo compleanno, sarà indetta una grande manifestazione a Mazara del Vallo dove tutti sono invitati.

Caso Denise: è stato tutto uno scherzo

Ieri sera a Chi l'ha visto? l'avvocato Giuseppe Mazzarita ha denunciato la lentezza degli inquirenti che hanno eseguito il prelievo di Dna, solo quando la notizia è stata resa nota dal salotto televisivo di Rai 3.

Inoltre hanno spiegato che la mappatura dei cromosomi era necessaria, in quanto il cognome della 'presunta Denise' compariva nei tabulati telefonici di Piero Pulizzi, papà di Denise. Come ricorderete l'uomo aveva ricevuto una telefonata da un certo Novic, che indirizzò gli inquirenti a controllare ben due volte il campo nomade in cui abitava, non trovando mai conferme.

Stamattina 15 ottobre Piera Maggio intervistata telefonicamente dalla giornalista di Mattino 5 ha confermato che si tratterebbe di un macabro scherzo, mentre l'avvocato ha urlato 'ma quale scherzo, questo è procurato allarme!'.Per altre notizie di cronaca non dimenticatevi di cliccare segui, il tasto a destra dell'articolo.