Mezzi di soccorso e artificieri, sono intervenuti per un falso allarme in alcune tratte della metropolitana, per alcuni oggetti sospetti abbandonati. Dopo che l'FBI ha lanciato l'allerta nel nostro paese per possibili attacchi da parte dell'Isis, soprattutto nella città di Roma e quella di Milano, il timore tra la gente è alto. Vediamo cosa è successo.

Le metro coinvolte

La stazione della metro in questione è stata quella vicina al Vaticano, la fermata Lepanto, che per sicurezza è stata chiusa.

Interrotta anche in via precauzionale la tratta tra Termini e Ottaviano. Dai controlli eseguiti, fortunatamente non si è trattato di nulla di grave; l'allarme è, quindi, subito rientrato. Dopo qualche ora di disagio di attesa tra i viaggiatori, i treni hanno ripreso nuovamente a funzionare, e la stazione riaperta al pubblico. Stessi interventi degli artificieri per una segnalazione riguardante due borsoni, tra cui uno contenente una borsa frigo, rinvenuto alla stazione Torre Gaia della Linea C. Anche in questo caso, nessun allarme, gli oggetti erano stati dimenticati da una bimba.

Le misure di sicurezza di Roma

Intanto le misure di sicurezza si vanno sempre più intensificando. Anche stamattina altre squadre dell'esercito si sono riversate nelle strade per accertamenti e controlli. In vista del Giubileo, che avrà inizio a Roma l'8 di dicembre per concludersi il 20 novembre 2016, la tensione è alle stelle e tutte le forze dell'ordine sono alle prese con un difficile quanto arduo lavoro di vigilanza. Il prefetto Gabrielli, ha emesso l'ordinanza che la zona no-fly zone sarà estesa per tutta la città. Praticamente, per tutto il periodo del Giubileo, la capitale sarà interdetta al volo aereo. 

Le misure di sicurezza di Milano

Milano come Roma è stata coinvolta nella richiesta di controlli, per segnalazioni sospette.

La metro gialla M3 alla fermata Duomo, è stata chiusa per qualche ora, per effettuare delle verifiche su alcuni oggetti lasciati incustoditi. Anche qui si è trattato di nulla di pericoloso e l'allarme è subito rientrato. La prefettura ha ritenuto opportuno elevare al massimo il livello di sicurezza nelle vicinanze e in tutta l'aerea del Duomo. Anche il Teatro alla Scala ha un massiccio numero di forze dell'ordine che sorveglia e controlla tutta la zona.