Non c’è pace per la Capitale, un nuovo falso allarme nella metro, stavolta sulla linea C alla stazione Torre Gaia.Oggi un pacco aveva seminato il panico, non sapendo cosa potesse contenere al suo interno. Mentre il Califfato continua a diffondere minacce varie, la tensione e l’allerta crescono. In queste ultime ore, infatti, nella linea C della metropolitana di Roma (stazione di Torre Gaia, una periferia della Capitale), sono state rilevate due borse sospette di cui una sarebbe nello specifico una borsa frigo.
È stato necessario ricorrere al supporto degli artificieri
Nuovamente sono intervenuti sul luogo del ritrovamento gli artificieri, i quali hanno accertato che si tratta di un falso allarme. In via del tutto precauzionale è stato momentaneamente sospeso il tratto fra le stazioni di “Torrenova” e “Grotte Celoni”. A far sapere la notizia è l’Atac (Azienda per i Trasporti Autoferrotranviari del Comune di Roma). La stessa Atac per scongiurare qualsiasi disagio alla viabilità capitolina ha disposto alcuni autobus in sostituzione al servizio offerto dalla metropolitana. L'allarme bomba è poi rientrato.
Rientrato l’allarme anche a Milano
Alle 19:00 di quest’oggi è rientrato l’allarme bomba anche a Milano dove era stata evacuata la fermata del Duomo.
La valigia che ha destato i sospetti sulla linea M-3 è stata analizzata dagli artificieri, i quali hanno trovato soltanto dei vestiti. Dopo tutti gli accertamenti del caso, la stazione ha proseguito ad erogare il suo normale servizio in tutte le sue fermate.
L'attenzione va alla "Prima dellaScala di Milano"
Dopo i falsi allarmi di Roma e Milano si pensa ad eventuali attacchi a eventi rilevanti.
Uno di questi è sicuramente la Prima della Scala di Milano. In molti si chiedono: "Sarà in pericolo il teatro della Scala? Sarà blindato dalleforze dell'ordine?" Proprio su questo tema Roberto Maroni, governatore della Regione Lombardia, intervieneattraverso un'intervista rilasciata all'agenzia Ansa: "Si tratta di un evento straordinario di portata mondiale, chiederò che ci siano straordinarie misure di sicurezza".