Sembra una storia nata da una penna di uno scrittore o da quella del più romantico degli sceneggiatori di commedie rosa, ma la ricerca della ragazza del tram a Milano sembra una favola ed invece è realtà. Un giovane di 27 anni, Roberto Cibin, sta muovendo mari e monti per rintracciare una ragazza intravista sul tram una sera a Milano. Ha iniziato con i volantini per poi aprire una pagina Facebook a lei dedicata, la ragazza del tram, che conta ad oggi più di 7000 mila sostenitori. Ad oggi, però, la ricerca è risultata vana. Non c'è traccia della giovane, nessun indizio, ma il ragazzo di Sesto San Giovanni non si arrende ed attira l'attenzione anche dei giornali nazionali e delle televisioni, perché tutti amano sognare almeno una volta nella vita.

La ragazza del tram

Roberto lancia appelli in tutte le sedi dalla radio e dalla televisione, ma questi, fino a poche ore fa, sono caduti nel vuoto. Ma chi questa misteriosa giovane? Il contabile innamorato ricorda che l'incontro fatale è avvenuto alla fermata di via Torino a Milano, davanti all'Ovs, intorno alle 21 di sera del 19 marzo. La ragazza, in compagnia di due amiche, di cui una bionda, è alta circa 1,65 e aveva i capelli scuri, lisci con frangia. Indossava un jeans stretto alla moda e scarpe nere. Certo non si può dire che il novello Romeo non sia stato attento ai dettagli e che questa Giulietta non l'abbia colpito in maniera particolare. Roberto si è detto anche disposto a comunicare privatamente, qualora la giovane sia impegnata e non ami tutto questo clamore.

A tal proposito sulla sua pagina Facebook c'è un indirizzo mail, anche questo creato ad hoc, per riuscire ad avere sue notizie.

Finzione o realtà?

Come spesso accade c'è sempre qualcuno che insinua il dubbio che anche questa bella favola possa essere solo un modo per attirare l'attenzione su di sé, una montatura e che non ci sia nulla di vero.

Naturalmente il rischio c'è, ma per una volta ci piacerebbe credere che l'amore esista ancora e che sia possibile nel mondo moderno che basti un'occhiata ed un sorriso furtivo, strappato su un tram, per far nascere una bella storia e perciò, preferendo crederci, speriamo che ci sia anche un lieto fine, come nella migliore tradizione.