Un tragico destino sembra colpire i campioni dell'alta velocità lontano dalle piste dove abitualmente corrono, che sia moto o auto poco importa. Nicky Hayden, Campione del Mondo MotoGp 2006, due giorni fa è stato vittima di un incidente stradale nel riminese, mentre si allenava in sella alla sua bicicletta. Il 35enne pilota americano è stato investito da un auto. Non è ancora chiara la dinamica dello scontro. Nell'urto il motociclista ha riportato gravissimi danni celebrali che fanno temere il peggio. La dinamica fa pensare subito ad un altro campione, questa volta della Formula 1, Michael Schumacher, vittima anch'esso di un drammatico incidente anche se questa volta sulle piste di sci il 29 dicembre 2013.
Due supereroi per i più, quasi immortali per le loro imprese in pista improvvisamente privati dei loro poteri e resi fin troppo umani.
La vita di Hayden appesa a un filo
Si attendono i bollettini medici emanati dall'ospedale Bufalini di Cesena, dove Hayden è ricoverato da due giorni, ma le notizie non sono incoraggianti. Le sue condizioni sono stazionarie e sempre tremendamente gravi soprattutto a causa della vasta emorragia celebrale, per ora inoperabile per le sue precarie condizioni generali. Pregano i fans, gli altri colleghi impegnati nelle gare e soprattutto i familiari accorsi dagli Stati Uniti. Il fratello e la madre Rose sperano insieme alla fidanzata e a tutto l'entourage del pilota, ma si parla di gravi danni celebrali.
Nicky come Michael?
Un tremendo destino sembra accomunare i due campioni Nicky Hayden e Michael Schumacher, entrambi vincenti e quasi dei immortali in gara, quanto fragili nella vita comune e così simili a tutti noi. Il campione tedesco ormai lotta da quasi 4 anni in uno stato di semi-coscienza, dopo diversi mesi trascorsi in coma a causa di una rovinosa quanto banale caduta sugli sci.
La sua vita si è fermata nel dicembre del 2013, trasformando quell'eroe invincibile in un uomo come tutti gli altri. La sua immagine è legata ai fasti del campione che fu e forse per questo la famiglia lo protegge da occhi indiscreti, evitando che il suo ricordo possa svanire davanti all'uomo debole e sofferente di oggi. Ora tutto sembra ripetersi con Hayden.
Un incidente rischia di spezzare la sua giovane vita e, se mai riuscisse a sopravvivere, ci sarebbero inquietanti domande su come sarà il suo futuro, viste le notizie preoccupanti sui danni celebrali che lo hanno colpito. Ci si augura che per questo pilota americano la sorte riservi un destino diverso e soprattutto migliore.