Sono bastati pochi minuti per mettere il panico a tutti gli abitanti dell'alta provincia della Brianza e nella gran parte dei territori che gli appartiene, a partire da Besana Brianza, Seregno, da Rancate ad Albiate; Carate, Giussano, Concorezzo, Briosco, Bernareggio, Vimercate, Arcore e Barlassina dove si è abbattuto alle ore 16:00 circa un nubifragio che ha avvertito dell'arrivo di un'imminente tromba d'aria. Il cielo è stato terso e cupo dalla prima mattinata, ma niente faceva presagire quello che da lì a metà pomeriggio sarebbe accaduto nei paesi della Brianza elencati.
Centralini del soccorso in tilt
Un pomeriggio apparentemente tranquillo con abbondanti nubi nel cielo, ogni tanto si aprivano lasciando passare un raggio di sole e niente faceva immaginare quello che sarebbe poi accaduto. Iniziate le piogge poco prima delle 16, queste sono andate rinforzandosi con sempre più abbondante frequenza, e le immagini che si vedevano attraverso le finestre delle abitazioni ole vetrate dei negozi, dove decine di persone sono rimaste bloccate in attesa del passaggio del maltempo, hanno preoccupato e messo in allarme tutta la popolazione portandola a intasare i centralini dei comandi di polizia locale e di primo soccorso in conseguenza dei disastri che si stavano verificando.
Poche decine di minuti per distruggere
Sono state poche decine di minuti quelle che sono servite alle forti piogge e alla tromba d'aria creata dal vento che superava i 130 km orari, per portare la distruzione in molte aree dei centri abitati della Brianza, dove molteplici eventi quali inondazioni, tegole staccatesi dai tetti, decine di alberi giovani e secolari spezzati in due o sradicati dal proprio habitat, si sono succeduti fino alle 17:40 circa lasciandosi dietro i forti disagi dei disastri elencati con il ritorno di qualche spaurito raggio di sole.
Una vera e propria tempesta equatoriale che fino a vent'anni fa non ci si sarebbe mai aspettati potesse accadere in Italia.
Il ritorno alla calma del giorno dopo
Questa mattina, all'alba delle sette, molti operai erano già al lavoro per cercare di riportare la tranquillità nelle zone colpite dalla tromba d'aria, un'evento sfortunatamentenon più inusuale, caratterizzato da un'improvviso cambio del tempo che è in grado di accanirsi sul genere umano e sulle cose lasciandosi dietro infausti eventi.
Come in tutte le località colpite della Brianza, anche Barlassina ha avuto i suoi ingenti danni e dalle prime luci dell'alba, uomini, mezzi del comune e privati stanno cercando di riportare la normalità nel parcheggio adiacente alla piazza della chiesa (via Assunzione), dove un albero quasi secolare è stato spezzato in due come un fuscello e alcuni si sono abbattuti a terra in altre vie del paese. Colpita in maniera particolare l'abitazione di via XXV aprile al numero civico 37, dove un grosso albero si è spezzato in due e sradicatosi dal terreno che lo ospitava ha evitato per poco di accasciarsi sull'abitazione. Fortunatamente nessuna segnalazione di feriti e morti è stata data dai media locali e nazionali.