Cronaca Bologna - Una tragedia si è registrata del primo pomeriggio di oggi, venerdì 5 agosto 2016, a Bologna. Un bimbo di 8 anni nato a Bologna e figlio di papà sudanese e madre capoverdiana, è morto dissanguato dopo essersi ferito alla gamba destra. I fatti si sono registrati in Via Bernini, in zona San Donato all’interno di un appartamento sito al terzo piano di una palazzina. Alessandro, questo il nome del bambino, era rimasto da solo in casa in compagnia di un nipotino di 3 anni quando, per cause ancora da accertare si è ferito urtando il vetro di una portafinestra che si era rotto.

Il vetro rotto avrebbe reciso una arteria della gamba destra, provocando una emorragia. Molto probabilmente il piccolo Alessandro non è riuscito a chiedere aiuto, ma l’emorragia, purtroppo gli è stata fatale. Durante i momenti in cui è avvenuta la tragedia, la mamma si era recata a fare la spesa in un Supermercato poco distante dall'abitazione in cui Alessandro viveva insieme ai suoi genitori, in compagnia della figlia, sorella di Alessandro, di 24 anni. Quest’ultima, già madre, aveva lasciato il figlioletto di tre anni a casa in compagnia di Alessandro.

La madre ha avuto un malore

Secondo quanto riportato dall'agenzia stampa Ansa, ad accorgersi per prima della tragedia è stata la mamma del bambino di 8 anni che subito appena rientrata a casa si è resa conto di quello che era successo.

La donna è stata colta da malore ed è stata trasportata subito in Ospedale. Sul posto si sono recati gli agenti della Polizia e il Pubblico Ministero di turno, il dott. Antonello Gustapane, chiamato a fare chiarezza sulla dinamica dell’accaduto. Si tratta di una tragedia che ha sconvolto tutti nel vicinato, molto probabilmente il bambino è rimasto ferito durante un gioco, starà agli inquirenti fare luce su un episodio che, al momento ha tutte le sembianze si una disgrazia. Alessandro, che avrebbe dovuto badare al nipotino, è rimasto vittima di una tragedia inaudita, inspiegabile, una portafinestra rotta si è portata via una piccola vita.