Il caso Yara Gambirasio continua a far parlare di sè, nonostante la condanna all'ergastolo inflitto a Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore di Mapello accusato di aver ucciso la ragazzina di Brembate di Sopra. C'è una nuova ed inquietante rivelazione che potrebbe cambiare le carte in tavola al processo di appello: questa l'opinione della difesa.
Ultime news Yara Gambirasio, venerdì 18 novembre: Bossetti choc 'Non mi autoaccuserò mai'
'E' vero che le hanno chiesto di accusare un morto?' chiese l'avvocato Paolo Camporini a Bossetti, durante il processo.
Il muratore, a quella domanda, non rispose, ma a quanto sembra ci sarebbe stato qualcuno che gli avrebbe caldamente consigliato di autoaccusarsi dell'omicidio di Yara Gambirasio, tirando in ballo un'altra persona: Bossetti avrebbe ottenuto, in tal modo, un dimezzamento della pena?
Il settimanale 'Oggi' ha pubblicato uno stralcio della lettera straziante che l'uomo ha inviato ai propri famigliari e all'interno della quale, il muratore ha dichiarato che mai e poi mai si autoaccuserà di qualcosa che non ha mai fatto e che assolutamente avrebbe mai potuto fare nella sua vita.
'Tuo fratello non ti ha mai mentito' così si rivolge Massimo Bossetti alla sorella Laura, specificando di aver ricevuto troppo male nella sua vita e rimpiangendo la libertà: 'Solo adesso mi rendo conto di quanto era bella'.
Omicidio Yara Gambirasio ultime notizie: tanti punti oscuri, secondo la difesa
La difesa, nel processo d'appello, punterà molto sulla perizia del DNA sugli slip della povera Yara. 'A noi è stato chiesto solo un atto di fede - hanno sottolineato gli avvocati, ai quali è stato sempre impedito di poter vedere gli indumenti indossati dalla ragazzina quella tragica sera.
'Non c'è stato nessuno, nè un messaggio, una telefonata, anche solo un pettegolezzo - dichiara la difesa - che siano stati in grado di dimostrare che Yara Gambirasio potesse conoscere Massimo Bossetti. Nel dubbio non si condanna - hanno sottolineato gli avvocati - anche perchè la dinamica e il movente dell'omicidio non si conoscono, la stessa Accusa lo ha ammesso'.
E allora la difesa continua ad interrogarsi chi è stato ad uccidere Yara Gambirasio, dove e perchè, visto che ancora oggi non si sa cosa avvenne quella dannata sera del 26 novembre del 2010. Per gli altri aggiornamenti dei fatti di cronaca, puoi cliccare il tasto segui posto in alto vicino all'autore dell'articolo.