Il terremoto del 30/10 non ha ancora smesso di manifestare i suoi strani effetti. Infatti, proprio poche ora fa si è diffusa la notizia che il terreno di Norcia sta eruttando fango. Il sisma che ha investito l'Italia è stato uno dei più particolari, poiché ha avuto origine dal movimento delle faglie e si è diffuso per "contagio sismico", un complicato meccanismo che genera terremoti eche si è manifestato anche in altre parti del mondo, come Haiti. I geologi dell'Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia (INGV) sono al lavoro per chiarire la situazione del suolo italiano e per scoprire quali sono le zone a rischio.
Il suolo che erutta fango
Dopo il Terremoto del 30/10 avvenuto a Norcia, si è verificato uno strano e imponente fenomeno a Santa Vittoria in Matenano, un piccolo comune in provincia di Fermo. Non è ancora chiaro di cosa si tratti, ma i geologi sono propensi a credere che si siano formati dei piccoli vulcaniche emettono del materiale argilloso dai loro crateri. I pompieri hanno effettuato immediatamente un sopralluogo, per verificare che insieme al fango, che esce copioso dalle loro bocche, non vengano nebulizzati nell'aria circostante dei gas tossici che potrebbero essere dannosi per l'uomo.
Il video del fenomeno vulcanico
Il video che mostra le immagini del terreno che emette fango è stato caricato su Facebook nelle scorse ore dal vicesindaco di Santa Vittoria in Matenano.
Il fenomeno è comunque collegato agli spostamenti del terreno causati dal terremoto, che avrebbero aperto delle piccole faglie da cui fuoriesce il fango, messo sotto pressione a causa del cambiamento morfologico del terreno. I geologi sono al lavoro per chiarire la natura del fenomeno e per accertarsi che non ci siano conseguenze dannose di nessun tipo.
L'Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia e l'Osservatorio Vesuviano, stanno monitorando attentamente lo stato dei vulcani italici, che per ora non sembrano essere un motivo di preoccupazione. Non ci resta che attendere nuove notizie dai geologi che stanno svolgendo un encomiabile lavoro.
