A volte la passione può scattare in maniera travolgente. Un singolare episodio si è verificato nei giorni scorsi al tribunale di Milano. Marito e moglie si sono incrociati a Palazzo di Giustizia dove si erano recati per questioni professionali. Entrambi esercitano l'attività di avvocato e secondo alcune indiscrezioni sono anche tra i più conosciuti ed apprezzati del foro lombardo. La coppia ha deciso di allontanarsi da sguardi indiscreti e non certo per discutere di delicate questioni lavorative. I due legali sono stati sorpresi da un magistrato mentre consumavano un rapporto sessuale nel bagno.
Ad attirare l'attenzione del pubblico ministero i rumori che provenivano dalla toilette. In un primo momento il magistrato del Tribunale di Milano aveva confuso i gemiti del focoso amplesso con urla di dolore. L'uomo ha deciso di avvicinarsi per comprendere se qualcuno avesse avvertito un malore.
Il magistrato attirato dai gemiti della coppia
Il magistrato inquirente ha deciso di approfondire 'l'inchiesta' ed ha verificato dallo spioncino della serratura chi si trovasse nella toilette del tribunale. Una volta compreso che chiusi in bagno c'erano un uomo ed una donna il giudice ha sollecitato l'immediata intervento di un carabiniere. Quest'ultimo ha chiesto alla coppia di uscire immediatamente dal bagno per la rituale identificazione.
Superato l'iniziale imbarazzo i due avvocati hanno riferito di trovarsi in toilette per un improvviso malore. L'uomo ha spiegato che la moglie si è sentita male e gli ha chiesto di accompagnarla in bagno.
La difesa dei professionisti: 'Avvertito un malore'
Il quarantenne ha spiegato che i dolori avvertiti dalla donna erano lancinanti e per tale motivo si udivano rumori e lamentele.
La versione rappresentata dai due avvocati non ha convinto più di tanto il militare che ha preferito chiudere la vicenda con un richiamo verbale alla focosa coppia. L'episodio verificatosi al Tribunale di Milano è la conferma di un crescente desiderio di trasgressione fuori dai canoni tradizionali. Posti e luoghi particolari e la possibilità di essere sorpresi da terzi sono tra le fantasie più ricorrenti degli italiani.