Colpo grosso in Svizzera. Qualcunoha rubato il costoso violino di Pavlev Vernikov, noto violinista di origini ucraine che estasia sempre il pubblico durante le sue performance live. Adesso Pavlev, che vive in Svizzera, non riesce a darsi pace e vuole assolutamente ritrovare il suo amato violino che, secondo le prime indiscrezioni, vale circa 1,5 milioni di euro. Il furto è avvenuto giovedì scorso a Ginevra.

Violino creato da Giovanni Battista Guadagnini nel 1747

Ci sono oggetti che hanno un immenso valore economico e morale, come il violino rubato a Pavlev Vernikov.

Lo strumento musicale venne costruito nel 1747 dal liutaio Giovanni Battista Guadagnini. Vernikov, giovedì scorso, si trovava su un treno che lo stava portando dall'aeroporto al centro di Ginevra ma, prima della partenza, ha perso il suo prezioso violino. È come se si fosse dissolto nel nulla. Ats (agenzia di stampa elvetica) dice che lo strumento musicale vale 1 milione e mezzo di euro, ma per il violinista ucraino 'non ha prezzo'. Vernikov è affranto perché quel violino è un oggetto praticamente unico, da cui non si allontanava praticamente mai. Com'è possibile, allora, che sia stato rubato?

Rubati anche 4 archi da 250.000 euro

In occasione di un'intervista rilasciata a 'La Nazione', Vernikov ha rivelato che oltre al violino sono stati trafugati anche 4 archi, del valore di 250.000 euro circa.

Il musicista non sa chi possa aver rubato i suoi strumenti musicali. Probabilmente il ladro ha sfruttato una minima disattenzione del violinista per portarsi via violino e archi. Vernikov ha aggiunto che un uomo corpulento gli si era messo davanti, sul treno, e quando si è spostato non ha più visto i suoi strumenti musicali.

Pavlev è avvilito e se non ritroverà il suo adorato violino smetterà di suonare. Intanto ha già annullato molti concerti, tra cui quello a Roma del 16 dicembre 2016. Tantissimi artisti hanno offerto i loro strumenti al celebre violinista; persino la moglie, anche lei violinista, si è offerta di prestargli il suo violino. Niente. Pavlev vuole il suo caro strumento musicale ed è disposto anche a girare tutti i rigattieri europei per ritrovarlo.