sanzioni per violazioni di norme europee a tutela dei consumatori. Il Cdm, su proposta del premier Paolo Gentiloni, e del ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha approvato due decreti legislativi - nella mattinata di ieri a Palazzo Chigi - riguardanti le sanzioni d'applicare nei casi di violazione di regolamenti europei a tutela dei consumatori. Con il provvedimento riguardante le indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari, si predispone l'apparato sanzionatorio per le prescrizioni relative all’etichettatura di presentazione e di pubblicità degli alimenti.
Vigilanza e controllo
I compiti di controllo, secondo gli ambiti di rispettiva competenza, spettano al Ministero della salute, nonché alle regioni, alle aziende sanitarie e alle province autonome. in materia di pubblicità ingannevole e comparativa vanno considerate anche le attribuzioni dell’Autorità garante della concorrenza. In merito all'immissione sul mercato e sull’uso dei mangimi, le sanzioni più gravi applicate nei casi di accertamento di condotte che compromettono la sicurezza degli stessi prodotti, senza le indicazioni di etichettatura previste o di materiali soggetti a divieto di utilizzo proprio nei mangimi.