A fare le spese della malvagità umana stavolta è toccato ad un cucciolo di bassotto, che poche ore fa è stato torturato da ignoti. E' successo a Castelverde in provincia di Cremona: una donna, Anna Irrighetti, si è allontanata per pochi minuti da casa per recarsi al bar a prendere un caffè e quando è tornata a casa ha avuto una macabra sorpresa. Ha trovato il suo cagnolino, un bassotto, in stato di shock per l'amputazione parziale delle zampe posteriori. Gli arti sono stati mozzati di netto da ignoti che hanno probabilmente usato una lama affilata, forse un tronchese o una piccola accetta, privando il povero animale degli artigli delle zampe posteriori e parte delle falangi.
La proprietaria del cane è rimasta scioccata ritrovando il suo cane seviziato ed ha chiamato subito il marito Marco Ianne che era al lavoro, poi la coppia ha portato di corsa il bassotto dalla veterinaria Michela Ruggeri.
Ricevute le prime cure il cagnolino è stato ricondotto a casa ma al momento rifiuta il cibo e non si sa se riuscirà a superare lo shock e a sopravvivere. Non sono state trovate tracce di sangue nel giardino dove il cane è stato aggredito e neanche le falangi amputate sono state rintracciate per cui si pensa che il colpevole abbia prelevato il cane e lo abbia seviziato in un altro luogo, per poi riportarlo in giardino. Si sospetta di vicini di casa poichè tempo fa erano arrivate alla coppia alcune lettere anonime in cui fantomatici vicini si lamentavano del cane che abbaiava.
Probabilmente la stessa persona ha deciso di passare ai fatti prendendosela con l'animale innocente. Ora i Carabinieri sono alla ricerca di chi ha compiuto questo gesto ignobile perchè i padroni del cucciolo hanno sporto denuncia.
Cani e sevizie
E' purtroppo lunga la lista di sevizie perpetrate ai danni di cani; negli ultimi mesi sono stati molti i casi eclatanti che hanno indignato l'opinione pubblica, come il caso di Angelo, il cane seviziato e ucciso a colpi di badile lo scorso giugno da 4 balordi calabresi.
La sua storia è arrivata oltre che sul web anche in un testo di una nota rapper ed a Roma gli è stata dedicata una statua. Pochi mesi fa Pilù, una dolce cagnolina, era stata seviziata a morte dall'ex fidanzato della sua proprietaria che aveva addirittura pubblicato sui social il suo misfatto.
