Sono 156.308 le ore di volontariato gratuito svolte nel 2016 dai 973 volontari vincenziani attivi in Sicilia. E' questo il dato emerso dalla relazione annuale delle attività illustrata dalla referente dei Gruppi di Volontariato Vincenziano della Sicilia, Gabriella Giacco, nel corso del convegno dal titolo "Il volontariato vincenziano da 400 anni a servizio della carità organizzata che accoglie e risponde" che si è svolto oggi ad Agrigento.

Vengono offerti gratuitamente dai Gvv servizi di ambulatorio, consultorio, doposcuola, visite in carcere, mense, casa di accoglienza, raccolta e distribuzione alimentare, laboratori di inserimento al lavoro, centri d'ascolto, corsi di lingue per stranieri e altro ancora.

I volontari attivi nell'Agrigentino sono 100, come ha spiegato il referente dei Gvv della diocesi di Agrigento Giovanni Morreale. Tra le testimonianze di fede e volontariato al convegno quelle di padre Stefano Siri, del volontario vincenziano Calogero Gallo, di Suor Antonella Solidoro, del cardiochirurgo Giovanni Ruvolo e della deputata regionale Margherita La Rocca, volontari dell'associazione onlus A Cuore Aperto.

"Il 2016 - ha detto Gabriella Giacco - è stato un anno particolarmente difficile. La non favorevole congiuntura economica, la crisi dell'industria in generale, le politiche sanitarie e sociali, la normativa relativa all'immigrazione hanno riacutizzato vecchie povertà ed aperto nuove sacche di disagi economici laddove l'equilibrio finanziario era già precario.

La nostra associazione ha dovuto venire incontro alle gravi necessità createsi con le forme tradizionali di assistenza: distribuzione di viveri ed indumenti, pagamenti di bollette e di ticket, ricerca di posti di lavoro e di abitazioni. Sono sempre più numerosi gli utenti della nuova mensa aperta a Santa Margherita Belice nei mesi scorsi".

"L'auspicio - ha detto l’assistente spirituale diocesano dei Gvv don Salvatore Raso - è che il convegno regionale ad Agrigento, collocato al termine delle domeniche di Quaresima, possa contribuire a tenere viva l'attenzione del popolo di Dio e delle nostre comunità parrocchiali sui temi della solidarietà tanto cari ai temi proposti dal magistero di Papa Francesco".

"I Gruppi di Volontariato Vincenziano - si legge nello statuto dell'associazione - hanno per scopo: la promozione umana e cristiana delle persone e delle famiglie in situazione di disagio; la lotta contro le povertà materiali e spirituali e le cause che le determinano; l’incontro personale con il fratello nel suo ambiente di vita senza alcuna discriminazione, con interventi immediati di aiuto quando la situazione lo richieda".