Anche per l'anno 2017 sarà possibile richiedere il cosiddetto bonus mamma. Dal giorno 4 maggio tutte le mamme potranno chiedere 800 euro all'Inps presentando apposita domanda sul sito isitutzionale dell'istituto di previdenza, a prevederlo è stata la legge di bilancio 2017 così come comunicato anche su Facebook il sottosegretario alla presidenza de Consiglio Maria Elena Boschi.

Chi può richiedere il bonus mamma 2017?

La domanda per usufruire del bonus mamma 2017 può essere effettuata da tutte le madri che hanno partorito un figlio, adottato o ricevuto in affidamento un bambino di minore età nell'anno 2017 oltre alle donne incinta che abbiano almeno concluso il settimo mese di gravidanza. Al momento dell'inoltro della domanda all'Inps sarà necessario specificare in quale di questi casi si rientra.

Si fa inoltre presente che il diritto di poter usufruire del bonus mamma 2017 viene concesso a tutte le madri che abbiano la cittadinzanza italiana e comunitaria oltre alle mamme con status di rifugiate politiche e alle extracomunitarie che abbiano un regolare permesso di soggiorno UE non di breve periodo.

Come si presenta la domanda per usufruire del Bonus mamma 2017?

La domanda per usufruire del Bonus mamma 2017 deve essere inoltrata direttamente all'Inps e può essere fatto in tre modalità: o in via telematica accedendo al sito web dell'Istituto di previdenza www.inps.it utilizzando il codice PIN in proprio possesso oppure chiamando gratuitamente da telefono fisso il Contact Center Integrato al numero 803164 o facendosi aiutare da un CAF o patronato di fiducia che a loro volta via web inoltraranno la domanda per conto della mamma che può usufruire del bonus.

Si ricorda inoltre che per usufruire degli 800 euro di bonus, è necessaria la presentazione del certificato originale o in copia autentica che attesti lo stato di gravidanza a uno sportello dell'Inps o per raccomandata.

Nel caso in cui però in passato sia stata presentata all'Inps una domanda per prestazioni diverse con oggetto però sempre la maternità, sarà sufficiente dare apposita segnalazione della precedente pratica all'istituto di previdenza.

Nel caso in cui invece, la mamma che vuole usufruire del bonus non sia una lavoratrice, è necessario indicare il numero identificativo a quindici cifre di una prescrizione medica emessa da un medico comprensivo del codice esenzione compreso tra M31 e M42.