Le ultime notizie ad oggi, venerdì 5 maggio, sulla crisi politica tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord riguardano il durissimo comunicato emesso dall'agenzia di stampa nordcoreana Kcna indirizzato contro gli Usa e la Corea del Sud: nel comunicato si parla di tentativo di uccidere il leader Kim Jong-un, tramite una sostanza tossica bio-chimica.

Ultime notizie crisi USA-Corea del Nord, 5 maggio: CIA e Corea del Sud accusate di aver tentato di uccidere Kim Jong-un

Secondo il regime di Pyongyang, la Cia e Seul avrebbero tentato di far fuori il dittatore e proprio per questo motivo si minaccia vendetta: 'Staneremo e distruggeremo senza pietà i terroristi della Cia e quelli dell'intelligence nazionale della Corea del Sud - si legge nel comunicato - li colpiremo senza pietà.

Da questo momento cominceranno attacchi terroristici in stile coreano per spazzare via le organizzazioni complottistiche degli imperialisti USA e la cricca fantoccio.'

Insomma, i rapporti tra Usa e Corea del Nord potrebbero subire un tracollo, considerando la minaccia rivolta nei confronti del presidente americano Donald Trump.

Scontro USA-Corea del Nord: Stati Uniti approvano sanzioni ancora più dure contro regime Pyongyang

Tra l'altro, la Camera degli Stati Uniti ha approvato, la scorsa notte, nuove sanzioni contro la superpotenza nordcoreana, sanzioni ancora più dure che potrebbero compromettere i già difficoltosi tentativi di dialogo tra le due potenze mondiali. I deputati statunitensi, infatti, hanno votato a favore (419 voti a favore e un solo voto contrario) per un inasprimento delle sanzioni nei confronti delle industrie di spedizioni e delle compagnie che intendono proseguire i loro rapporti economici con Pyongyang.

Ora la mozione passerà all'esame del Senato americano e successivamente arriverà al tavolo del presidente Donald Trump per la firma definitiva.

L'obiettivo delle nuove sanzioni americane contro la Corea del Nord è quella di contrastare i lavori forzati, vera piaga della potenza asiatica: l'intenzione è quella di vietare l'importazione negli Stati Uniti di qualsiasi bene prodotto nei campi nordcoreani, tristemente noti per le torture e i maltrattamenti che sono costretti a subire i detenuti che vi lavorano. Tra l'altro, il governo USA sarà chiamato, entro 90 giorni, a decidere se la Corea del Nord debba essere classificato come uno Stato 'patrocinatore del terrorismo'.