Per aver accoltellato un uomo era già agli arresti domiciliari e per un nuovo accoltellamento, a distanza di soli 9 giorni, è finito in carcere. Si era messo nei guai la prima volta a fine aprile il 25 enne protagonista di questa vicenda, per aver accoltellato un presunto rivale in amore; ieri ha accoltellato alla schiena la donna per cui era agli arresti, l'ormai ex compagna di 21 anni, con la quale ha un figlio di 2 anni, che lo era andato a trovare a casa. L'episodio è accaduto a Fagnano Olona, paese in provincia di varese.
Una coltellata dopo l'altra, arrestato due volte in appena 9 giorni
E pensare che era appena finito agli arresti domiciliari per aver accoltellato un 21 enne, considerato il responsabile della fine della sua relazione, quello che gli aveva 'soffiato' la donna. Il 29 aprile scorso aveva cercato di uccidere con due coltellate, una alla schiena, l'altra al fianco, il presunto rivale d'amore a Samarate nel Varesotto. Alcuni passanti avevano notato il ragazzo colpito che perdeva molto sangue, avevano chiamato i soccorsi e il ferito era stato portato all'ospedale di Legnano con una prognosi di 25 giorni.
Sul posto erano arrivati anche i carabinieri che avevano arrestatato l'aggressore per tentato omicidio, sequestrandogli il coltello da cucina dalla lama lunga 25 centimetri usato per sferrare i due fendenti.
Il giudice aveva disposto gli arresti domiciliari a Fagnano Olona, un paese in provincia di Varese, presso la casa dei genitori dove ieri i carabinieri sono tornati ad arrestarlo.
In serata l'ex compagna, che a quanto pare aveva lasciato il bambino a casa, era andato a trovarlo proprio per discutere della gestione e dell'accudimento del loro bambino.
Tra di loro è iniziata una lite molto accesa, presto degenerata al punto che l'arrestato ha inseguito la ex per le scale accoltellandola alla schiena mentre la ragazza sconvolta tentava inutilmente di fuggire. Pare che l'abbia colpita con quattro fendenti lasciandola a terra esanime in un mare di sangue.
Ora la vittima è in gravi condizioni all'ospedale di Legnano, lo stesso dove è ricoverato anche l'altro accoltellato.
La donna ha subito un intervento e ha un polmone compromesso. Anche durante questa seconda brutale aggressione, il violento stalker ha usato un coltello da cucina.
I carabinieri di Busto Arsizio stanno cercando di ricostruire la vita del responsabile del duplice tentato omicidio, finito stavolta in carcere. Pare che non volesse accettare la fine della relazione. Quel che è certo è che in tutti e due i casi il suo obiettivo era uccidere.