Ci sono storie che hanno dell'incredibile, sono le Buone Notizie che ti fanno ancora sperare nella generosità del prossimo, che dimostrano come i gesti gentili arrivino al momento giusto. E' capitato con Kyle Bigler, il ragazzo costretto a fare 26 km a piedi ogni giorni sino a quando ha ricevuto un'auto in regalo. Ed è successo di nuovo, in Arizona. Vediamo di cosa si tratta.

Quando la generosità premia chi non si lamenta

Sarah Clark ha 29 anni ed è incinta di 9 mesi. Invece di godersi gli ultimi giorni di gravidanza a riposo a casa, Sarah lavora in un bar.

E' un lavoro faticoso, specialmente se si è incinte, ma Sarah non ha scelta. Il suo compagno deve sottoporsi ad un intervento alla gamba e a loro servono soldi, tanto più che sta arrivando un bambino. Così Sarah fa la barista. Non si lamenta, è sempre gentile e non si risparmia. E sembra quasi che queste persone attirino la gentilezza di chi li incontra. Era capitato già con il ragazzo del New Hampshire, che aveva ricevuto un'auto in dono da un avventore del Dunkin Donuts in cui lavora. E ora, ci racconta l'Huffington Post, è successo a Sarah.

Una mancia incredibile, 100 dollari per ogni mese di gravidanza

Capita che Sarah parli con i clienti, specialmente con quelli gentili che si interessano a lei e alla sua storia.

Così Sarah scambia qualche confidenza con un'altra donna che si trova nel bar, anche lei incinta. Quando Sarah raccoglie i soldi degli avventori, fa una scoperta che la lascia senza parole. Lei stessa racconta quel momento: “ci ho messo un po' a realizzare quello che era successo”, dice, “ma quando ho capito mi sono messa a piangere”.

Al conto della donna incinta, di soli 61 dollari, la futura mamma aveva aggiunto 900 dollari. Una cifra che può fare la differenza nella vita di una ragazza incinta.

Tante storie accomunate da una cosa: chi fa del bene ne riceve in cambio

Non è l'unica storia di generosità che si scopre in rete. La storia di Sarah è diventata subito virale, e richiama alla mente anche un'altra storia.

Quella del giudice Keith Davison e della piscina che ha fatto costruire per tutti i bambini del suo vicinato per sentire meno la mancanza della moglie. Tutte queste storie sono accomunate da un denominatore: i loro protagonisti vivono la propria situazione senza lamentarsi. Al contrario, se possono fanno del bene, che sia la costruzione di una piscina di quartiere o un semplice gesto gentile. E questo, sembra, finisce sempre per ripagarli.

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