La notizia che il ministro degli Esteri nordcoreano Ri Yong Ho abbia nuovamente minacciato di far esplodere una bomba H in un altro test nucleare, arriva dopo le stime fatte da un ex agente della CIA (Central Intelligence Agency), dove si prevede che con un attacco Kim Jong-Un potrebbe spazzare via il 90% della popolazione statunitense. Durante la guerra di minacce scambiata fra il presidente degli Stati Uniti d'America e Kim Jong-Un tante cose sono state dette ma, come riporta la CNN, l'ufficiale nordcoreano Ri Yong-Gil ha affermato che l'avvertimento che ha lanciato il Nord Corea di poter far esplodere una bomba H in un settimo e devastante test nucleare, sia da prendere "letteralmente".
Andiamo adesso a vedere nel dettaglio la questione e stabiliamo l'esplosione dove potrebbe avere luogo.
Sanzioni
Durante la General Assembly tenutasi lo scorso mese, Ri Yong Ho, ovvero il ministro degli Esteri nordcoreano, ha affermato che se gli Stati Uniti d'America credono che imponendo sanzioni e compiendo azioni militari, riescano a far sedere Pyongyang al tavolo delle trattative si sbagliano di grosso. Queste parole arrivano dopo le minacce di Donald Trump che aveva affermato durante un'assemblea delle Nazioni Unite (UN) che avrebbe "distrutto totalmente il Nord Corea". Durante il sesto ed ultimo test nucleare, Kim Jong-Un ha fatto esplodere una bomba H cosa che ha fatto cambiare la conformazione geofisica del territorio di Punggye-ri.
Ma dove potrebbe esplodere la bomba?
Pyongyang ha affermato che la bomba H potrebbe esplodere nelle acque dell'Oceano Pacifico. Gli analisti hanno ipotizzato che probabilmente il test avverrà vicino all'isola di Guam. Ma il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato al "Festival della Gioventù" di Sochi, organizzato dalla World Federation of Democratic People (WFDY) e dalla International Union of Students, che una bomba nucleare non è l'arma peggiore che potrebbe essere usata in un eventuale conflitto militare.
Infatti, secondo il presidente, l'ingegneria genetica sta compiendo passi da gigante, che potrebbero essere usati per creare uomini che non sentono nè il dolore nè la paura. Questi potrebbero essere usati in guerra, ma il presidente russo sottolinea che si deve stare molto attenti a non oltrepassare i limiti imposti dall'etica.
Secondo Putin, ci attende un periodo di grande responsabilità per la razza umana. Non ci resta adesso nient'altro se non attendere nuove notizie dal campo della scienza e della politica internazionale, sperando che tutto vada per il meglio e che la diplomazia riesca ancora una volta ad avere la meglio. A voi i commenti.
