Le tensioni fra la Corea del Nord e gli Stati Uniti d'America sembrano aggravarsi sempre di più. Infatti i due leader dei rispettivi paesi, continuano a scambiarsi minacce, facendo temere il peggio agli analisti. Ma a preoccuparsi di un conflitto su larga-scala, non sono solo gli analisti, ma anche il presidente russo Vladimir Putin, che durante le scorse ore ha fortemente sconsigliato un attacco preventivo, poiché potrebbe farci sfociare nella Terza guerra Mondiale. Ma andiamo adesso a vedere nel dettaglio cosa dice l'autore Michael Zaguerek riguardo ad un eventuale conflitto.

Il conflitto sarebbe una strage

Il sito statunitense 38 North, riporta che l'autore Michael Zagurek ipotizza che se Kim Jong-Un ordinasse un attacco verso Seul, la capitale della Corea del Sud, o verso Tokyo, quella del Giappone, 10 milioni di persone circa sarebbero vittime del conflitto. Infatti le stime si aggirerebbero fra i 7.7 milioni di feriti e i 2 milioni di morti. Zagurek ipotizza che se la Corea del Nord, utilizzasse il suo intero arsenale, riuscirebbe a raggiungere una potenza che potrebbe toccare i 250 kilotoni. A questi si aggiungerebbero quelli dell'attacco difensivo del Sud Corea, che potrebbe far esplodere i THAAD (Terminal High Altitude Air Defence) e quello del Giappone che userebbe gli ABM (Aegis Ashore Missile).

Zaguerek sostiene inoltre che in ogni caso la Terza Guerra Mondiale sia vicina. Ma cosa potrebbe farla esplodere?

Terzo Conflitto Mondiale

Le cause che potrebbero portare all'escalation sono tante. Infatti proprio nel corso della scorsa settimana il presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump e il giovane dittatore della Corea del Nord, si sono scambiati parole molto dure.

In un tweet indirizzato al Segretario di Stato statunitense, Rex Tillerson, Trump ha scritto che continuare con i tentativi diplomatici con il Nord Corea è tempo sprecato. Di risposta Kim Jong-Un ha affermato che gli Stati Uniti verranno condotti ad un estinzione miserabile. Ma alla Terza Guerra Mondiale potrebbe condurre anche un test balistico nordcoreano condotto troppo vicino al limite delle acque di Guam o degli Stati Uniti d'America.

Questo potrebbe spingere il presidente Donald Trump a difendersi attaccando Pyongyang. Non ci resta adesso nient'altro se non aspettare nuove notizie dalla politica internazionale, sperando che tutto vada per il meglio. A voi i commenti.