Maria Elena Boschi e Laura Boldrini fotografate fianco a fianco al funerale del "capo dei capi" della mafia, Totò Riina. Lo scatto è diventato subito virale sul web ed è finito anche su una pagina non ufficiale del M5S denominata "Virus 5 Stelle". Qualcuno deve avere studiato e confezionato molto bene l'ennesima bufala che in questi ultimi giorni sta letteralmente impazzando su internet, generando anche un certo scompiglio tra i vertici della politica italiana.
La fake news diventa virale
La famigerata foto che sta imbarazzando la politica italiana è proprio quella dell'articolo.
Come si può notare, l'immagine mostra solo un gruppo di persone - tra le quali Boschi e Boldrini - che sta evidentemente assistendo a qualcosa: visti gli atteggiamenti composti e seriosi, possiamo presumere sia una cerimonia funebre.
Ma è chiaro che sia la foto che la notizia sono un falso, per il semplice fatto che il funerale di Riina non c'è stato, in quanto non gli è stato concesso dalla Chiesa, trattandosi di un mafioso non pentito. Eppure lo scatto deve avere comunque impressionato numerose persone, visto che si è diffuso in rete nel giro di poche ore.
Certo, non tutti sono tenuti a sapere che il funerale del boss non c'è stato, ma resta evidente che, per almeno uno di questi fattori: mancanza di una doverosa riflessione; ritenere divertente pubblicare foto o notizie che facciano colpo sull'immediato e riuscire a danneggiare l'immagine di un personaggio pubblico, non ci si pensa su due volte a pubblicare grossolanità che risultano poi essere delle vere e proprie fake news.
Matteo Renzi contro le fake news
Matteo Renzi, in occasione dell'apertura della Leopolda 8, sentendosi ovviamente profondamente coinvolto nella vicenda, ha dichiarato di essere fortemente preoccupato per la velocità di diffusione delle fake news che, proprio per questioni tempistiche, non si riescono ad arginare.
La reazione di Maria Elena Boschi
"Non ne possiamo più", avrebbe dichiarato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, che ha proseguito: "Stiamo subendo ogni tipo di attacco mediatico, ma in questo caso si è proprio superato il limite".
L'esponente del Partito Democratico ha concluso il suo intervento lanciando una frecciata a Luigi Di Maio, chiedendogli cosa ne pensasse del fatto che la foto sia apparsa su una pagina del M5S, anche se non ufficiale.
La replica di Luigi Di Maio
Il vicepresidente della Camera dei Deputati ha replicato in maniera decisa dicendo che, trattandosi di una fake news, il Movimento 5 Stelle ha preso le distanze dall'assurdo attacco della Boschi, la quale avrebbe osato insinuare che lo scatto sarebbe stato utilizzato dagli stessi pentastellati al fine di screditare gli avversari politici. Luigi Di Maio ha concluso garantendo la segnalazione dell'account per uso improprio del simbolo di M5S.