La mamma di una ragazza di 15 anni sostiene che un'allergia al wi-fi abbia spinto sua figlia adolescente al suicidio. La donna è tra gli attivisti che sostengono che esistano pericoli dalle radiazioni dei dispositivi wireless. I dispositivi Wi-Fi non sono di certo innocui ma la loro pericolosità ancora non è stata dimostrata in modo chiaro.
Morte dovuta all'inquinamento elettromagnetico
La signora Fry, madre della ragazza, ha affermato durante l'inchiesta riguardo sua figlia che la vita di Jenny era infelice dal momento che soffriva di ipersensibilità elettrica, ovvero una patologia che l'avrebbe portata a soffrire di mal di testa, stanchezza e problemi alla vescica dopo essere stata esposta alle connessioni wireless nella sua scuola.
Il medico legale che ha elaborato il documento sul decesso dell'adolescente e sulle cause della morte non ha incluso i fattori relativi all'EHS (elettrosensibilità) in quanto non vi erano prove mediche che lei ne avesse sofferto in precedenza. Ma la signora Fry, attivista militante contro l'inquinamento elettromagnetico, è ora in missione per far rimuovere il Wi-Fi da tutte le scuole ed è stata tra i relatori in un discorso sulla salute pubblica a Stroud, Inghilterra. La signora Fry è stata affiancata dal promotore dell'iniziativa, Alan Cooke, che ha parlato dei rischi per la salute dei telefoni cellulari e altri dispositivi Wi-Fi, nell'evento all'Open House di Gloucester Street.
Il servizio sanitario nazionale inglese però afferma che è improbabile che i telefoni cellulari o i dispositivi wireless aumentino i rischi di problemi di salute.
Ma la signora Fry sta lottando per contrastare i piani del governo inglese che vedranno l'introduzione del Wi-Fi in tutti gli edifici sanitari. "Stanno progettando di inserire qualcosa che rende i malati più malati" dice la signora, "c'è una certa urgenza nel dire che questa tecnologia non è così sicura come siamo portati a credere".
I rischi secondo l'associazione
Il signor Cooke sostiene che le radiazioni emesse da questi dispositivi danneggiano le cellule all'interno del nostro corpo, portando potenzialmente a malattie come tumori, in particolare tumori cerebrali. Ha detto: "Tutto ciò che è wireless emette radiazioni a microonde, questo è un dato di fatto: se le assorbi per un periodo di tempo prolungato le tue cellule non si ripareranno e causeranno malattie. Non sono solo io a dirlo, sono i migliori scienziati e medici indipendenti, ma è qualcosa che il governo non vuole dire alla gente".