”Ho accettato ben volentieri la Chiamata dello Sporting Viagrande, posso definirla una scelta di cuore perchè si tratta per me di un gradito ritorno, sono pronto a dare il mio contributo per centrare gli obiettivi prefissati”. Lo scorso 13 dicembre 2017, con queste parole, Salvo Vadalà si diceva pronto ad entrare a far parte del Viagrande Calcio come direttore sportivo.

Soltanto pochissimi giorni sono trascorsi da quell'incarico ad uno dei personaggi sportivi più rinomati nell'hinterland catanese e non solo. Ieri, purtroppo, la terribile notizia: il direttore sportivo catanese è deceduto a causa di un incidente stradale.

L'incidente

Sono circa le 17,30 se non qualche minuto dopo, quando Salvo Vadalà - conosciuto anche perché fratello del vicepresidente del consiglio comunale del Comune di Belpasso, Fiorella Vadalà - sta percorrendo la strada provinciale che da Belpasso porta in direzione Nicolosi, esattamente via Nicosia.

Da una prima ricostruzione effettuata dagli inquirenti, il 44enne stava viaggiando sul suo Honda Sh quando - per cause ancora da accertare - si sarebbe scontrato con un suv, una Nissan Muran, guidata da uno statunitense. A bordo dell'auto, insieme allo straniero, pare ci fosse anche un'altra persona: entrambe, per fortuna, non sono rimaste ferite.

Per Vadalà, invece, non c'è stato nulla da fare: nonostante i tempestivi soccorsi da parte del 118, i sanitari, ne hanno potuto soltanto constatare il decesso e trasportarlo alla camera mortuaria dell'ospedale Vittorio Emanuele di Catania.

Sul posto, oltre ai sanitari, presenti anche i carabinieri, la polizia stradale e i vigili urbani del comune etneo che, in queste ore, stanno cercando di ricostruire quanto accaduto.

Il cordoglio

Vadalà era conosciuto anche a Belpasso, Paternò e ad Adrano essendo stato ex dirigente sportivo nelle rispettive squadre calcistiche.

E' per questo che tutta la comunità dell'hinterland catanese piange e si dispera per la sua prematura ed improvvisa scomparsa. Un uomo stimato, garbato e professionale che amava il suo lavoro e la sua passione per il calcio. Tanti i messaggi di cordoglio giunti da ogni dove: "Resterà nei ricordi un uomo con una grande passione per il calcio, amicone e guascone.

Ti ricorderà Belpasso, Adrano, Paternò... perché a prescindere da tutto sei sempre stato una persona pura di cuore Riposa in pace". O ancora: "Il destino crudele mi ha tolto un amico, un uomo di sport che mai dimenticherò".