Chi la fa, l'aspetti: così recita il famoso detto che adesso si è riversato sullo chef Antonino canavacciuolo. All'indomani della prima puntata di cucine da incubo, anche il ristorante della star dei fornelli è stata presa sotto esame. Questa volta, però, i controlli non sono stati fatti da qualche cuoco collega, bensì dai carabinieri del Nas e dall'Asl di Torino. Nel capoluogo piemontese c'è il Canavacciuolo bistrot, largamente frequentato da chi vuole provare la cucina di uno degli chef italiani più in voga del momento; ma siamo sicuri che sia tutto oro ciò che luccica?

I Nas al Canavacciuolo Bistrot: cibi congelati serviti per freschi

Siamo abituati a vedere Antonino Canavacciuolo nei panni dello chef che, nel programma Cucine da Incubo, va a stanare le malefatte dei cuochi dei ristoranti in decadimento. Cibi surgelati, avariati e di scarsa qualità: è questo ciò che solitamente si trova. Questa volta, però, lo chef partenopeo ha avuto a che fare con la stessa tipologia di controlli: i Nas e l'Asl di Torino sono andati nel suo Bistrot, scoprendo che nell'abbattitore era presente cibo di ogni tipo, come pesce, dolci, carne e pasta. Fin qui tutto nella regola, dato che comunque il processo di congelamento che si verifica in breve termine permette ai cuochi di preservare al meglio le caratteristiche organolettiche degli alimenti.

Frode in commercio: quali sono le conseguenze per Canavacciuolo?

Inserire gli alimenti in abbattitore è un processo piuttosto diffuso nell'ambito della ristorazione, ma ciò che i carabinieri del Nas e l'Asl hanno scoperto nel Bistrot Canavacciuolo è stato che non vi è alcuna menzione nel menù dell'utilizzo di cibi congelati.

Il capo d'accusa sarebbe dunque che, sulla carta, risultano freschi, cosa che in realtà non è. Come riportato da Federico Genta, redattore di La Stampa, si tratterebbe di frode in commercio, che si è riversata sia sul direttore del ristorante, Giuseppe Savoia, sia sulla moglie di Antonino Canavacciuolo, in qualità di responsabile della società che gestisce i ristoranti di Cucine da Incubo.

Quali saranno dunque le conseguenze per lo chef? A tal proposito, oltre alla doppia denuncia, è stata emessa anche una multa salata di ammontare pari a 1500 euro. Ma, come si può ben prevedere, le conseguenze potrebbero anche intaccare la figura di Canavacciuolo, che potrebbe perdere credibilità viste le indicazioni che ha sempre dato nei suoi programmi. Per scoprirlo dovremo vedere cosa accadrà nei prossimi giorni.