Ora potrebbe esserci un'adesione di massa al cristianesimo ortodosso. Ma non per motivi strettamente religiosi. In queste festività natalizie, c'è infatti un giovane Prete ortodosso, Maksim Pastukhov, che sui social russi è diventato una star. In Rete, infatti, sono state pubblicate alcune foto che l'hanno reso popolarissimo. Accanto a quelle tradizionali e seriose che lo mostrano in un castigato abito talare, ce ne sono altre che mettono in evidenza i suoi muscoli. Pastukhov, è un grande sportivo e ha partecipato a gare di bodybuilding in cui è ben visibile la sua prestanza fisica.
Roba da far invidia a tanti uomini "di mondo".
'Ora et labora'
Certo, innanzitutto lui è un pastore di anime: da sei anni, Maksim Pastukhov è rettore della "chiesa della Natività della Beata Vergine" nel villaggio rurale di Ivanovka che si trova nella regione russa di Belgorod, a circa 700 chilometri da Mosca, ed è da tutti riconosciuto per essere una guida spirituale gentile e saggia. Dirige la sua chiesa e la sua congregazione con immutata devozione e spirito di servizio. Però rende grazie a Dio anche abbandonando la lunga veste scura "d'ordinanza", per esibire muscoli ultratonici durante raduni e competizioni di bodybuilder, perché lo sport insieme alla religione è il caposaldo della sua vita.
Prima di entrare in seminario, si era già laureato in scienze motorie ottenendo il titolo di istruttore sportivo. In fondo, la filosofia di vita di questo prete, che tanto sorprende i fedeli della Chiesa cattolica apostolica romana, appiattiti su una visione schematica di un uomo di Dio o abituati a scandali nella Curia, non è poi tanto diversa dagli antichi precetti che caratterizzavano la regola di san Benedetto, il fondatore del monachesimo occidentale: "Ora et labora", pregare e lavorare, unire la disciplina sportiva a quella spirituale, parti integranti di un unico itinerario esistenziale a Dio.
E così, per santificare le giornate, il prete unisce alla preghiera e alla cura dell'anima, sua e dei fedeli, quella del corpo. Non si limita solo a tenersi in allenamento. Partecipa a manifestazioni sportive: a un campionato regionale di culturisti si è piazzato terzo. In quell'occasione, il religioso è stato immortalato con un minuscolo perizoma nero.
E tutt'intorno, una massa di muscoli con cui ha mandato in visibilio il popolo del Web.
Orthodox sport club
Questo prete, che è anche cintura nera nelle arti marziali, ha aperto una palestra per i ragazzi di Ivanovka che allena personalmente. L'intento è di rendere gli allievi forti fisicamente e spiritualmente. Il centro si chiama "Orthodox sports club", che sta per club sportivo ortodosso, ed è dedicato a un santo locale, San Joasaf di Belgorod. Il locale è stato fornito di costose attrezzature, pesi e macchine per fitness: per comprarli, il religioso ha venduto la propria casa, come ha "confessato" in un'intervista. Per cinque giorni a settimana, una ventina di ragazzi si allena con lui. A volte anche nel fine settimana.
Palestra e confessionale
La palestra, per come la concepisce Maksim, è un posto non solo per allenarsi ma anche per avviare discussioni filosofiche e religiose, all'occorrenza sostituisce il confessionale. Al prete piace anche avviare all'arte della boxe i ragazzi portandoli all'aria aperta. Inutile dire che ogni sessione di allenamento inizia e termina con una preghiera. Così che sempre sia laudato il Signore in ogni modo e con la partecipazione di tutti i miscoli, bicipiti e tricipiti compresi.