Un'altra di quelle notizie che lasciano veramente senza parole. L'ennesima vicenda di abusi sessuali su minori avvenuta in questi ultimi tempi che, per fortuna, si è finalmente risolta, perché un ragazzo appena diciottenne ha confessato alla polizia le sue macabre azioni nei confronti di cinquanta bambini dopo essere stato accompagnato dalla madre alla stazione di polizia. Il brutto episodio è accaduto a Riverside, nello stato della California, negli Stati Uniti: Joseph Hayden Boston, il ragazzo in questione, adesso è stato arrestato dalla polizia locale e accusato di violenze sessuali su minorenni.

Prima stupra due bambini, poi racconta tutto: la scoperta della polizia è inquietante

La confessione da parte del giovane ragazzo sarebbe avvenuta prima nei confronti della madre attraverso una telefonata in cui le confidava di aver violentato due bambini di quattro e otto anni che aveva conosciuto poco prima durante il suo soggiorno all'interno di un motel. A quel punto la madre non ci ha pensato su due volte e si è immediatamente recata sul posto, convincendo il figlio a raccontare tutto alle forze dell'ordine. Durante l'interrogatorio della polizia, però, il ragazzo avrebbe aggiunto pepe alla vicenda confessando che quello non era stato il primo episodio ma che in realtà aveva già abusato sessualmente di oltre cinquanta bambini fin da quando era appena adolescente.

Diciottenne arrestato: si cercano le altre vittime

Lo stato di fermo e l'arresto sono arrivati per i due episodi accaduti al motel, ma adesso le forze dell'ordine stanno indagando e cercando altre potenziali vittime. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo avrebbe fatto amicizia con i due bambini che alloggiavano nello stesso motel con i genitori.

A quel punto i genitori avrebbero dato il consenso ai due bambini di recarsi in serata nella stanza del diciottenne ed è in quel momento che si sarebbe consumata la violenza da parte del giovane. Qualche ora dopo, probabilmente colpito da un attacco di rimorso, avrebbe deciso di chiamare la madre e successivamente costituirsi di fronte alla polizia del posto confessando tutto il suo passato e le violenze sessuali riservate a più di cinquanta minorenni.

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