Almeno otto persone hanno perso la vita e altre 44 sono rimaste ferite durante un attacco suicida. E’ successo domenica 17 dicembre in una chiesa metodista a Quetta, nel sud-ovest del Pakistan e secondo Abdul Razaq Sheema, della polizia locale, l’attacco è stato commesso da due persone. Sheema ha dichiarato che i due assalitori hanno preso d'assalto la Bethel Memorial Methodist Church,(Costruita nel 1935) nella Piazza Imdad di Quetta, durante la celebrazione della messa domenicale.

Isis ha rivendicato l'attacco

Sarfraz Bugti, ministro dell'interno del governo della provincia del Balochistan, di cui Quetta è la capitale, ha detto per il canale di Pak Geo che almeno "due attentatori suicidi hanno attaccato la chiesa, sottolineando il fatto che uno di loro ha fatto detonare gli esplosivi che ha portato all'entrata della chiesa, mentre l'altro assalitore è stato abbattuto all'interno.

L'attacco commesso è stato rivendicato da Isis tramite il suo mezzo di propaganda, l'agenzia Amaq. Dopo l'attacco, Efe Hidayat Ullah, supervisore dell'Ospedale Civile di Quetta ha dichiarato 5 morti e 30 feriti, tra i quali donne e bambini, questi ultimi trasportati all'ospedale. Solo dopo, la cifra ufficiale ha subito un aumento di 8 morti e più di 40 feriti. Il ministro Bugti, ha spiegato anche il fatto che di solito, durante la domenica, sono circa 250 persone che frequentano la chiesa, invece questa domenica la frequentazione era maggiore poiché siamo intorno a Natale.

La regione con maggior numero di attacchi terroristici

Trovandosi al confine con l'Iran e l'Afghanistan, la provincia del Belucistan, si considera la regione più grande e instabile del Pakistan, che si caratterizza dalla devastazione dell'attivismo islamista da separatismo e violenza settaria.

Sono molto frequenti gli attacchi contro le minoranze religiose, come quello che successe a ottobre, dove durante un attentato suicida in un tempio sufi, persero la vita 18 persone e rimasero ferite altre 25. Tramite una dichiarazione, il governo del Belucistan ha dichiarato lo stato di emergenza in tutti gli ospedali a Quetta, chiedendo al personale medico di essere presenti con le strutture pronte per ricevere gli eventuali feriti.

Il generale Qamar Javed Bajwa, capo dell'esercito ha detto che l'attacco ai loro fratelli cristiani, è un tentativo di rovinare le celebrazioni di Natale. Il Pakistan ha una popolazione di quasi 200 milioni di persone, tra i quali 4 milioni sono cristiani e la maggioranza è musulmana sunnita.