È alquanto risaputo che i giovani di oggi utilizzino spesso alcool e sostanze stupefacenti di ogni tipo, da quelle più leggere come la cannabis a quelle più pesanti come le amfetamine e sempre più spesso anche la cocaina. Su ciò, c'è da dire che il problema non sono comunque le sostanze in sé ma il loro utilizzo irresponsabile e l'abuso che a volte può essere fatale, in modo particolare se si tratta di droghe pesanti. Tenendo conto che i vecchi metodi di stampo meramente repressivo e proibizionista non sembrano funzionare, al giorno d'oggi c'è la necessità di una campagna di educazione e di prevenzione sul tema, che parta dalla Scuola.

Ma proprio dal mondo della scuola giungono notizie non molto rassicuranti su questo fronte.

Le rivelazioni dei ragazzi: 'In gita ci facevamo di ketamina e cocaina'

In una trasmissione andata in onda su 'Radio Cusano Campus', alcuni studenti romani aventi tra i 17 e i 19 anni hanno raccontato le loro esperienze in gita scolastica e hanno 'rivelato' alcuni particolari su di esse. Come riportato da diverse testate giornalistiche, tra cui Libero, i giovani studenti hanno ammesso di aver fatto uso di sostanze stupefacenti molto pesanti come la ketamina e la cocaina e hanno affermato che molti dei loro compagni e delle loro compagne ne facevano ugualmente uso. Inoltre, gli stessi ragazzi hanno dichiarato che i professori non ne sapevano nulla e che comunque con essi si sono ubriacati alcune volte.

Gli studenti sui prof: 'Alcuni erano severi ma altri si ubriacavano e fumavano cannabis con noi'

Come riportato dal già citato articolo pubblicato su Libero, buona parte dei ragazzi che hanno parlato alla trasmissione hanno raccontato le loro esperienze avute durante una gita scolastica in Germania, più specificatamente a Monaco di Baviera.

Ma pare che non solo in Germania succedano queste cose e un 17enne ha raccontato le esperienze avute durante un viaggio d'istruzione a Capri. Andando maggiormente nello specifico, il giovane studente ha raccontato che con i suoi compagni bevevano abbondantemente alcool e fumavano della marijuana.

Inoltre, il ragazzo romano ha sostenuto che alcuni professori erano severi ma non pochi di essi erano alquanto empatici con gli studenti e gli offrivano anche da bere. Oltre a ciò, sempre stando al racconto fatto dallo studente romano, uno dei professori ha provato con gli studenti anche la stessa cannabis.