Nella scorsa notte si sono registrate decine di scosse sismiche nell'area territoriale tra muccia, Pievebovigliana e Pieve Torina. Il centro Italia continua a tremare. Ancora una nottata insonne e senza pace per gli abitanti della Regione Marche.

Lo sciame sismico

I sismografi dell'I.N.G.V., Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si sono attivati questa notte intorno alle ore 02:00 per una scossa di Terremoto di intensità - magnitudo 3.4. L'epicentro dell'onda sismica è stato stabilito a due chilometri da Pieve Torina, in provincia di Macerata.

Per il momento non sono stati segnalati danni né a persone né a cose, ma vi è grande preoccupazione e paura tra la popolazione dopo le ingenti scosse della scorsa alba. Lo sciame sismico non ha risparmiato la Toscana: colpite le provincie di Pisa e Grosseto. L'epicentro è stato individuato nei comuni di Castelnuovo Val di Cecina (Pisa) e Monterotondo Marittimo (Grosseto) a otto chilometri di profondità. e Castelnuovo Val di Cecina (Pisa).

Il terremoto di ieri all'alba ha creato danni materiali soprattutto a Muccia, dove è completamente crollato il piccolo campanile della chiesa di Santa Maria del Verano risalente all'anno 1600. A riferirlo è stato il primo cittadino del centro marchigiano, il sindaco Mario Baroni.

Tuttora sono ancora in corso accertamenti da parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per controllare lo stato dei luoghi e verificare l'agibilità delle abitazioni colpite dalle scosse. Su una popolazione complessiva di 920 abitanti, 550 persone hanno trovato sistemazione presso i moduli Sae, soluzioni abitative emergenziali, 130 persone sono ritornate nelle proprie case in quanto dichiarate agibili e il restante ha trovato alloggio in autonomia preso parenti e amici o alberghi.

I precedenti

L'area colpita dai terremoti degli scorsi giorni era già stata interessata da attività sismica a fine ottobre dell'anno 2016, precisamente tra i giorni 26 e 30 con scosse di intensità pari a 5.4 e 5.9 di magnitudo. Considerando la cronologia temporale delle sequenze sismiche e la quantità di energia rilasciata dai terremoti, appare evidente che tra ottobre e dicembre 2017 siano stati localizzati nella zona del centro-Italia (regioni Toscana e Marche) - in media - una quarantina di eventi sismici ogni giorno.

In alcuni casi, nell'anno in corso, la sismicità è aumentata in maniera esponenziale, superando addirittura i 100 eventi al giorno e arrivando a toccare quota 140 scosse sismiche in ventiquattro ore.