Istituito un tavolo di lavoro tra istituzioni, enti e associazioni per le vittime di reati di tipo mafioso e di quelli intenzionali violenti. Ieri l'altro la firma del ministro Marco Minniti, presso l'Ufficio per il coordinamento delle iniziative riguardanti la solidarietà. Sono diverse le realtà che operano a sostegno di coloro che hanno riportato danni morali e materiali da parte della criminalità organizzata. Ora c'è una sede di consultazione permanente. Ai lavori avranno modo di partecipare anche i rappresentanti dei diversi ministeri, dall'Interno al Lavoro, dall'Istruzione all'Economia.

Supporto dalla prima istanza

L'intesa sarà ampia non solo con i ministeri, anche con le prefetture di tutta la Penisola, da Aosta ad Agrigento, e le diverse associazioni che sostengono le vittime, fornendo supporto di carattere informativo fin dal momento delle istanze per accedere al fondo destinato alle vittime, come prevede la legge numero 512 del 1999. L'organismo potrà assegnare incarichi a gruppi di lavoro, per approfondimenti e analisi di particolari problematiche. Inoltre, potranno essere avanzate proposte per il miglioramento della normativa nella materia in questione.