Un bambino dell'Indiana (Usa) si è seduto con alcuni amici su un divano esposto all'Ikea ed ha trovato una pistola carica. Il piccolo, per gioco, ha premuto il grilletto, sparando almeno un colpo. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito. L'episodio è avvenuto nello store Ikea di Fishers, cittadina alla periferia di Indianapolis. Sebbene il gesto del minorenne (di cui non è stata rivelata l'età) non abbia causato feriti, il negozio è rimasto chiuso per circa un'ora. Adesso il pubblico ministero sta valutando se iscrivere nel registro degli indagati il proprietario della pistola.
Secondo una prima ricostruzione, l'uomo si sarebbe seduto sul divano e, inavvertitamente, la sua arma da fuoco sarebbe scivolata tra i cuscini. Ad accorgersi dell'arma, poco dopo, è stato il bimbo.
Usa, Ikea vuole collaborare con la Polizia di Fishers
Gli investigatori dell'Indiana stanno cercando di verificare se l'uomo a cui è scivolata la pistola sia in possesso del porto d'armi. In tale Stato Usa, infatti, è obbligatorio il porto d'armi per le pistole. L'unica cosa certa è che nessuno, finora, è stato arrestato. La Polizia di Fishers ha confermato che nessuno è rimasto ferito nello store Ikea sulla Interstate 69. Il sergente Tom Weger ha asserito che il proprietario della pistola non si era reso conto di aver perso la pistola, durante la visita all'Ikea, continuando a fare shopping.
L'azienda multinazionale svedese, specializzata nella vendita di mobili e complementi d'arredo, ha comunicato la sua disponibilità a collaborare con la Polizia, visto che la sua politica esclude la presenza di armi negli store.
Usa, report 2016: Indiana al settimo posto per sparatorie accidentali che coinvolgono minori
Il sergente Weger ha ricordato, ai microfoni di WTTV, che chi intende portare con sé la propria pistola deve sempre mantenerne il controllo.
Ikea, mediante un comunicato, ha chiesto scusa ai genitori del bimbo che ha sparato ed ha assicurato che sta prendendo "molto seriamente questo incidente". Il 'colosso' dei mobili ha anche spiegato che la sua politica basata sull'assenza di armi da fuoco nei suoi store mira ad evitare episodi analoghi a quello avvenuto il 25 giugno 2018 nel punto vendita di Fishers.
Ikea ha voluto evidenziare che tra le sue priorità ci sono la garanzia della sicurezza e dell'incolumità dei clienti e dei collaboratori, ricordando che gli store sono sottoposti regolarmente ad accurate verifiche. Un dossier del 2016 menziona l'Indiana al settimo posto, negli Usa, per le sparatorie accidentali che coinvolgono i minorenni.