La notte tra il 29 e 30 luglio Daisy Osakue stava rincasando in Corso Roma a moncalieri (provincia di Torino), quando un Fiat Doblò a fari spenti le si è avvicinato e dall'auto è partito un uovo che l'ha colpita all'occhio. L'atleta italiana ha subito un trauma che potrebbe pregiudicare la sua partecipazione agli europei con la casacca azzurra.
Nei giorni seguenti la storia si è diffusa, partendo da Enrico Mentana, direttore del TG LA7, che ha lanciato la notizia sui social affermando che in Italia c'è una escalation di atti razzisti.
Subito dopo sono scesi in campo Matteo Renzi accusando il Governo, e principalmente il Vice Premier e Ministro degli Interni Matteo Salvini, di essere tra i mandanti morali delle azioni xenofobe che stanno accadendo in diverse zone d'Italia.
Iredia Osakue era stato arrestato nel 2002
Dopo gli attacchi al governo Giallo Verde, sono venute alla luce alcune notizie riguardanti il padre di Daisy. A diffonderle tramite i social è Laura Tecce, giornalista de Il Giornale, che tira fuori dagli archivi de Il Giornale una notizia del 2002. Iredia Osakue, papà dell'atleta italiana Daisy, allora 29enne arrivato in Italia clandestinamente, fu arrestato per sfruttamento della prostituzione. Il reato fu commesso in concorso con due suoi connazionali ed un Italiano Silvano Gallo di Nichelino. Laura Tecce afferma che i Carabinieri di Moncalieri avrebbero confermato la notizia dell'arresto.
Arrestati i colpevoli
Tra i botta e risposta dei vari politici e tra le accuse di xenofobia crescente, i Carabinieri, grazie anche alle testimonianze di altri inermi passanti coinvolti nel lancio di uova ed alle telecamere di sorveglianza del comune di Moncalieri, hanno trovato a Vinovo (TO) il famoso Fiat Doblò. Interrogato il proprietario, hanno scoperto che l'auto nelle ore serali era stata usata dal figlio diciannovenne. I Carabinieri hanno interrogato il ragazzo, il quale ha affermato di essere stato lui con due suoi amici a lanciare le uova, ma che si trattava solo di un atto di goliardia e che lo facevano per vincere la noia delle giornate estive.
Ma la notizia che più ha infiammato l'opinione pubblica è che il proprietario del veicolo è un Consigliere Comunale di Vinovo in forza al Partito Democratico, situazione che sicuramente ha messo in imbarazzo tutto l'apparato del Partito Democratico che sin dall'inizio aveva preso le difese di Daisy Osakue nel nome dell'antirazzismo.