Ha davvero dell'incredibile la storia che ci arriva da Sant Andreu, uno dei dieci distretti in cui è divisa la città di Barcellona. Qui tre uomini dell'est Europa con ben pochi scrupoli di coscienza sono stati arrestati dalla polizia per il furto di una carrozzina motorizzata appartenente ad un bimbo disabile di soli 7 anni.
I tre maldestri ladri, due russi ed un moldavo, avrebbero compiuto il furto con l'intento di rivendere lo speciale mezzo di trasporto attraverso un annuncio su internet, ma è stata proprio l'inserzione online a tradirli ed a consentire alle forze dell'ordine di rintracciare ed arrestare i tre uomini.
La vicenda è avvenuta a Sant Andreu
L'incredibile vicenda è avvenuta come detto nel distretto di Sant Andreu, che conta oltre 130.000 abitanti ed è uno dei più periferici del capoluogo catalano. In base a quanto riportato da alcune testate giornalistiche locali, i genitori del bimbo disabile erano soliti lasciare la carrozzina motorizzata del loro piccolo fuori la loro porta di casa, un appartamento di un condominio, seppur protetta da una catena. Nonostante tutto, i ladri hanno attuato il loro misfatto per nulla intimoriti, né dal fatto che il mezzo era destinato ad un piccolo disabile, né dalla catena che hanno spezzato facilmente hanno compiuto il furto.
Dopo il furto, il bambino, che per il suo particolare handicap non è in grado di muoversi autonomamente, si è trovato nella triste condizione di non poter uscire di casa.
I genitori comprensibilmente addolorati ed adirati per l'ignobile atto, oltre a denunciare il crimine alla polizia locale, hanno anche lanciato un appello di aiuto in rete. Appello che non ha mancato di dare subito i suoi frutti dal momento che un po' tutti sul web si sono mobilitati per una raccolta di fondi finalizzata a poter riacquistare lo speciale mezzo al bambino il cui costo è di circa 4.600 euro.
A far saltare il piano dei ladri è stata una vicina di casa del bimbo
I loschi piani dei tre ladri a quanto pare sono saltati grazie all'intervento di una vicina di casa della famiglia del piccolo disabile, che dopo aver scoperto che la carrozzina rubata era stata messa in vendita su internet al prezzo di 1.000 euro, ha provveduto a fare la segnalazione dell'annuncio 'sospetto' ai Mossos d'Esquadra, la polizia catalana.
Per gli agenti catalani, dopo la segnalazione, è stato abbastanza facile concordare con i tre malviventi un finto appuntamento per l'acquisto della carrozzina: il ritiro del mezzo è stato fissato nella vicina località di Santa Coloma de Gramanet dove gli agenti hanno fermato i ladri e proceduto al loro arresto in flagranza di reato. I tre peraltro, in base a quanto accertato dagli agenti, abitavano proprio vicino alla famiglia del bambino.