Nelle ultime ore, la notizia di Cronaca Nera concernente la morte di Desirée Mariottini, una 16enne che sarebbe finita nel baratro della dipendenza dalla droga, riempie le pagine dei principali quotidiani. Matteo Salvini è stato accolto, tra fischi e applausi scroscianti, in quel di San Lorenzo, dove il ministro dell'Interno ha dichiarato che tornerà, portandovi legalità.

I risultati dell'autopsia effettuata sul corpo di Desirée

Restano ad oggi molteplici le ipotesi al vaglio degli inquirenti, formulate a seguito del rinvenimento del cadavere di Desirée Mariottini, una sedicenne di Cisterna di Latina che è stata ritrovata, quando era ormai priva di vita, in uno stabile di San Lorenzo occupato abusivamente da spacciatori, delinquenti, perlopiù immigrati clandestini, tra cui magrebini ed africani. La giovane Desirée, figlia di un'impiegata della regione Lazio, di cui portava il cognome, aveva garantito alla madre che sarebbe rimasta a Roma, a dormire da un'amica; in una telefonata avvenuta con la nonna materna, la sedicenne aveva dichiarato: ''Ho perso l'autobus, resto a dormire da un'amica''.

Secondo quanto è stato comunicato da chi conosceva la ragazza, quando quest'ultima era ancora in vita, la sedicenne sarebbe finita nel baratro della dipendenza dalle droghe, e la madre, presumibilmente consapevole del problema della figlia, si sarebbe rivolta ai servizi sociali e al Sert per chiedere aiuto. I risultati dell'esame autoptico, effettuato sulla salma di Desirée, hanno chiarito che nel sangue della sedicenne vi fossero tracce di sostanze stupefacenti e che la ragazza abbia avuto dei rapporti sessuali, non consenzienti secondo quanto riportato dalla testimonianza di un senegalese, rilasciata a 'Storie italiane' su Rai 1. Il senegalese ha dichiarato di essersi presentato sul luogo in cui giaceva il corpo della giovane e che altre due ragazze erano vicine a Desirée e gridavano che la sedicenne era morta e che era stata drogata e violentata.

Matteo Salvini si reca a San Lorenzo

Il leader della Lega e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, si è recato quindi nella giornata di mercoledì 24 ottobre in quel di San Lorenzo, a seguito della divulgazione della tragica notizia concernente la morte di Desirée Mariottini.

''Tornerò qui a incontrare i residenti, ma da ministro mi impegno a fare pulizia e a tornare con la ruspa'', ha chiosato Matteo Salvini in quel di San Lorenzo, dove il ministro è stato accolto tra fischi ed applausi scroscianti. ''Provo tristezza per quei ragazzotti dei centri sociali, che preferiscono gli spacciatori alla polizia... vedremo di intervenire con la mano pesante'', ha aggiunto il Vice-premier.