Una donna litiga con l'autista di un bus, colpevole di non essersi fermato alla stazione da lei richiesta, e il bus precipita: 13 persone perdono la vita e due sono disperse. E' il drammatico bilancio a seguito della triste ed assurda vicenda accaduta su un ponte sul fiume Yangtze, a Chongqing, in Cina, domenica. Sembra che la lite sia stata causata da una fermata mancata del mezzo di trasporto. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso la dinamica dell'incidente. La polizia locale ha diffuso le immagini incriminate sul web.

La vicenda della lite sul bus caduto nel fiume ha provocato 13 morti

La vicenda si è svolta a bordo di un autobus di linea, in Cina. Una donna doveva scendere ad una fermata, ma l'autista dell'autobus sembra non si sia fermato proprio nel punto da lei desiderato. Completamente fuori di sé per la collera, la donna ha immediatamente intrapreso un vero e proprio scontro sia fisico che verbale nei confronti dell'autista dell'autobus, con tanto di schiaffi ed insulti indirizzati alla sua persona. Appena otto secondi di lite fra i due hanno però causato l'irreparabile per gli altri passeggeri: l'autobus ormai fuori controllo ha inavvertitamente sbandato, scontrandosi con una macchina. In seguito l'autobus si è lanciato contro il guardrail, danneggiandolo.

Ciò ha provocato la caduta del bus nel fiume Yangtze, provocando così la morte di tredici persone e di due dispersi. Dalla situazione, disastrosa, sembra non si sia purtroppo salvato nessuno.

Il video che riprendere la lite furiosa è stato diffuso dalla polizia

Esiste anche un video che testimonia la lotta fra la donna e il conducente del mezzo di trasporto pubblico: lo ha diffuso la polizia locale sui social network ed è diventato ulteriormente virale grazie ad alcuni siti appartenenti a testate giornalistiche cinesi.

Dal video, effettuato dalle telecamere di sorveglianza presenti lungo il ponte, si vede chiaramente quale è stata la portata dello scontro che ha poi causato l'incidente fatale: dal cambio di corsia allo scontro con una macchina, allo sfondamento del guardrail; infine, la tragica caduta nel fiume. Le ricerche cominciate subito dopo l'accaduto hanno portato al recupero di tredici cadaveri, mentre altre due persone sono tuttora disperse: la polizia ha il forte sospetto che non ci siano sopravvissuti. Il recupero dell'autobus è stato effettuato mercoledì notte.