E' una terribile tragedia quella avvenuta stamattina a Roma, quando una donna di 38 anni si è gettata nel fiume Tevere dal ponte Testaccio. L'allarme lo ha lanciato il marito della stessa, che non ha visto appena in casa appena svegliato la madre e le due bambine.

Con il passare delle ore (ricordiamo che la tragedia è avvenuta intorno alle 6:15 di stamane), i particolari sulla vicenda si fanno sempre più agghiaccianti. Secondo quanto emerso in questi ultimi minuti, una vicina di casa ha dichiarato che la donna si sarebbe allontanata dalla sua abitazione, situata poco lontano dal luogo del fatto di cronaca, proprio insieme alle sue bambine di 6 mesi: "L'ho vista uscire con le due gemelline in braccio, le carrozzine sono rimaste qui".

Le bimbe erano nate premature

Secondo quanto riportato dalla stampa locale e nazionale, pare inoltre che le due bambine siano nate premature. Proprio qualche giorno fa la madre aveva portato a casa anche una delle due bimbe, l'altra è stata invece dimessa a novembre. Subito dopo aver ricevuto l'allarme dato dal marito della vittima, la grande macchina dei soccorsi si è messa in moto. Il corpo della 38enne è stato ritrovato purtroppo esanime nei pressi di ponte Marconi intorno a mezzogiorno, ovvero quasi sei ore dopo il gesto. Ricordiamo che per motivi di privacy, e per proteggere anche la famiglia colpita da questa terribile tragedia, le generalità della donna non sono state diffuse.

Già un'immediata ispezione dell'abitazione ha confermato che le bambine mancavano all'appello.

Nonostante tutto si continua ancora a cercarle, nella speranza che la mamma le abbia custodite in un posto sicuro. E' un caso estremamente delicato. Le carrozzine della bimbe sono ancora li, in casa. Come ricordavamo qualche ora fa anche su queste stesse pagine, quest'episodio si deve collocare all'interno di una situazione sociale per nulla facile.

Forse esasperata da tali condizioni la donna ha voluto farla finita.

Il marito della donna è disperato

Il 40enne e marito della donna non si dà pace, è disperato. Gli inquirenti lo hanno ascoltato. Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Messaggero, lo stesso ha dichiarato che nei giorni scorsi non c'erano stati episodi significativi che potessero far presagire questa tragedia.

Nè una lite, nè una discussione nelle ore precedenti. Per questo si sta tentando di capire a fondo i motivi che hanno portato al folle gesto della donna. Ora si spera di ritrovare in vita le due bambine. Si sta cercando dappertutto, anche nei cassonetti. Così fanno sapere i media.