Terence Cole, 61 anni di Liverpool con precedenti per rapine, aveva un debito di qualche migliaio di sterline ed ha pensato, per saldarlo, di rivolgersi alle banche, non per chiedere un prestito bensì per rapinarle. Ma il suo fare "maldestro" gli hanno permesso di racimolare 380 sterline.

I sette tentativi di rapina

La pistola non l'aveva, allora ha pensato di prendere una spazzola per capelli avvolgendola con vari giri di nastro adesivo. Brandendola da dentro la tasca per far sembrare che fosse un'arma e col volto coperto da una sciarpa si è avventurato in queste rapine.

Tra il 23 novembre ed il 3 dicembre si è presentato presso sei istituti di credito e, come se non bastasse, anche da un allibratore pretendendo il denaro che gli serviva sotto minaccia della "pistola".

L'arma poco paurosa e la sua voce flebile mentre intimava che fosse una rapina hanno fatto prendere poco sul serio il rapinatore e, di conseguenza, il bottino è stato misero, soltanto 380 sterline.

Maniere poco intimidatorie

Chi ha subito queste "rapine" non si è mai spaventato sul serio. Alcune volte il rapinatore è stato invitato a sloggiare dalla banca, altre volte i dipendenti lo hanno buttato fuori a malo modo ed altre volte ancora non hanno nemmeno capito che si trattasse di una vera rapina.

Soltanto una volta è riuscito ad entrare nella parte del suo ruolo di rapinatore portandosi con sé 380 sterline, poche a fronte del debito di duemila che aveva.

Pensava fosse un bottino più rigoglioso ma, dopo che l'unico banchiere impaurito mise la cifra dentro il suo zaino, Cole si accorse della "misera" somma. Diede, poi, 360 sterline ad un creditore e 20 le tenne per sé.

Otto anni di carcere

Terence Cole si è dimostrato poco lucido ed estremamente disperato e poco avvezzo a gesti del genere. Con queste motivazioni il giudice del suo processo lo ha condannato soltanto ad otto anni di prigionia anzichè all'ergastolo.

I tentativi di Cole sono terminati quando la Polizia lo ha rintracciato ed arrestato il 7 dicembre scorso.

In tribunale Cole si è immediatamente pentito per i reiterati gesti criminali, anche passati, e scusato per tutti i disagi provocati.

Clement Goldstone, il giudice, ha preferito affibiargli solamente 8 anni e 4 di libertà vigilata risparmiandogli di finire i suoi giorni in galera. Lo stesso giudice ha successivamente dichiarato che se il signor Cole avesse portato a termine tutti i suoi tentativi di rapina non gli avrebbe risparmiato l'ergastolo.