La notizia arriva direttamente dal Teatro Bellini di Napoli, uno dei più attivi e antichi della città all'ombra del Vesuvio. A testimoniare l'increscioso quanto insolito episodio è uno spettatore presente in platea nella serata di venerdì scorso, 18 gennaio 2019, in occasione dello spettacolo teatrale «Elvira» dell'attore partenopeo Toni Servillo, celebre per il ruolo di protagonista nel film di grande successo 'La grande bellezza' del regista Paolo Sorrentino.

Il racconto dei fatti

A raccontare la vicenda con una pubblicazione sulla propria pagina Facebook è il comico cabarettista Antonio Riscetti, presente in teatro come spettatore della piéce.

Riscetti definisce l'episodio come un gesto increscioso e assurdo quello che ha coinvolto il celebre attore napoletano. Una spettatrice, nonostante avesse pagato un biglietto di platea costato 32 euro, è stata invitata dal famoso interprete partenopeo a lasciare la sala, rea di aver mostrato dissenso e disapprovazione nei confronti dello spettacolo attraverso l'espressione del volto. Servillo ha interrotto improvvisamente lo show e, portandosi verso il proscenio, si è rivolto con fare arrogante e saccente nei confronti dell'irrequieta spettatrice.

La motivazione

A detta dell'attore, la donna avrebbe dimostrato poco gradimento verso l'opera teatrale, facendo inequivocabili e palesi smorfie con la faccia, dimostrandosi "indegna" di continuare ad assistere alla messa in scena, quantunque avesse sborsato una cifra considerevole per essere presente in sala.

Ciò è bastato per mandare su tutte le furie il protagonista di 'Elvira', al quale non è affatto piaciuto l'atteggiamento della donna. La provocazione dell'attore è stata apprezzata dal resto della platea che ha accompagnato con un fragoroso applauso l'uscita della signora dalla sala teatrale. Commenti di polemica hanno spopolato anche sulla rete: in molti hanno condiviso il gesto di Servillo, altri - invece - hanno criticato l'attore e lo staff organizzativo del teatro Bellini.

La risposta dello staff di Servillo

Sulla vicenda è intervenuto anche lo staff dell'attore napoletano, nella persona di Angelo Curti, presidente dell'associazione 'Teatri Uniti', nonché storico produttore di Servillo. Secondo Curti, la signora, seduta in prima fila a pochi metri da Servillo, per tutta la durata dello spettacolo ha dimostrato plateali segni di insofferenza: infastidiva i vicini e gesticolava, facendo intendere chiaramente di starsi annoiando a morte. L'istrione le avrebbe detto: 'Signora, non ho nulla contro di lei. Se lo show non è di suo gradimento, nessuno la obbliga a rimanere in sala'.