Un vero e proprio bagno di folla è stato quello riservato al vicepresidente del Consiglio, nonché ministro dell'Interno, Matteo Salvini, in visita nel pomeriggio di ieri, venerdì 18 gennaio 2019, nel comune di Afragola, centro abitato vesuviano della città metropolitana di Napoli. E' immediatamente diventato virale sulla rete un video-filmato nel quale si vede un sostenitore della Lega che bacia la mano al leader politico del Carroccio. Il curioso episodio si verificato in Piazza Municipio ad Afragola, dinanzi al comune cittadino dove migliaia e migliaia di persone si sono appostate per attendere l'arrivo dell'attuale capo del Viminale.

L'accoglienza

Il ministro dell'Interno è stato accolto in maniera molto festosa da numerosi cittadini di Afragola (e non solo). La folla ha atteso per ore l'arrivo del vice-premier: chi per vederlo, chi per stringergli la mano. Non sono mancati selfie e fotografie alle quali il leader politico della Lega non si è sottratto. Dalla folla di cittadini si è levata anche un'esortazione rivolta al ministro di togliere la scorta allo scrittore anti-camorra Roberto Saviano: 'La paghiamo con i nostri soldi!' - ha urlato un anziano signore presente in piazza.

Salvini non ha risposto, ma pochi minuti prima nella conferenza stampa riservata ai giornalisti, rispondendo all'invettiva dell'autore napoletano che lo aveva definito 'ministro della malavita', aveva affermato: 'Di quello che dice Saviano non me ne importa nulla.

Anzi, gli auguro di fare fortuna con le parole, ma io da ministro lavoro con i fatti.'

Le dichiarazioni di Salvini

'Il tempo che Dio ci concede è talmente prezioso che non posso permettermi di perderlo rispondendo a personaggi per i quali sbagli qualsiasi cosa tu faccia: se sei presente o se sei assente, se indossi una polo arancione o una divisa della Polizia di Stato' - ha dichiarato il vicepremier Salvini.

Il ministro ha confessato come, in qualità di responsabile del Viminale e da segretario della Lega, l'accoglienza ricevuta nel napoletano dimostra che il Governo sta lavorando bene e nel verso giusto. Prima di incontrare il commerciante vittima di ben dodici rapine in circa tre anni, Salvini si è detto felicissimo di aver ricevuto benvenuto così massiccio e caloroso, impensabile fino a qualche anno fa, come ha ammesso lui stesso. 'Il vostro affetto mi rende entusiasta ma allo stesso tempo mi carica di responsabilità' - ha detto Salvini alla folla di sostenitori.