È accaduto oggi, 8 febbraio ad Ostia. In un insediamento abusivo di rom in Via Ostiense 11, all'altezza di Viale dei Romagnoli è scoppiato un'incendio improvviso intorno alle 17.20 del pomeriggio. Allertati prontamente i vigili del fuoco che si sono recati sul posto con tre squadre insieme alla Polizia e all'ambulanza. Nell'incidente sembrerebbe rimasta ferita soltanto una persona.

I dettagli dell'incendio ad Ostia

In Via Ostiense, precisamente sotto il viadotto di Attico Tabacchi dove in passato si trovava un vecchio deposito Atac e accanto un'officina Cotral ancora attiva, si trova uno insediamento abusivo, probabilmente di rom, che ha preso completamente a fuoco, per cause ancora sconosciute.

Nella struttura era presente soltanto una persona che è rimasta ustionata, soccorsa immediatamente dal personale dell'ambulanza è stata poi portata all'ospedale in "codice giallo". L'incendio, inoltre, ha bruciato della plastica, delle sterpaglie e altri materiali vari presenti e ha distrutto due baracche. Ulteriori dettagli sono ancora ignoti e bisognerà aspettare le indagini della Polizia di Roma.

Le indagini iniziali

A causa del grande fumo nero che in poco tempo si è esteso sino ad Acilia ed Ostia Antica e per concedere alle unità della Polizia Locale di Roma di dare il via agli interventi di soccorso è stato chiuso il cavalcavia di Ostia e una parte di Via Ostiense, esattamente all'altezza di Via Lepidio.

A causare il rogo iniziale quasi certamente è stato uno dei mezzi della rimessa. Nessuna pista finora è stata esclusa, sul posto è intervenuta anche la Polizia Scientifica per analizzare la scena dell'incidente. Ancora da accertare se ci fosse una persona all'interno del mezzo che ha causato la deflagrazione.

L'incendio, scoppiato proprio a ridosso della stazione Lido nord, ha avvolto anche i binari del treno, impedendo la circolazione dei treni, e causando così notevoli disagi per i molti pendolari.

Anche il cavalcavia Attico Tabacchi è stato chiuso. I residenti hanno dichiarato di aver sentito un forte frastuono causato dallo scoppio delle fiamme e di essersi chiusi in casa presi dalla paura. I cittadini del quartiere già in passato avevano avvertito le autorità dell'esistenza dell'insediamento abusivo ma sembrerebbero non esserci stati più controlli. Tuttora sono in corso analisi e accertamenti che chiariranno le vere cause e i dettagli dell'incendio.