Si è sfiorata nuovamente la tragedia ieri in Puglia, precisamente a Bisceglie, cittadina che si trova nella nuova provincia di Bat, che include appunto le città di Barletta, Andria e Trani. Secondo quanto riportato dall'agenzia Ansa, un giovane ha sparato contro due carabinieri in borghese che stavano effettuando un controllo di routine in città. Sarebbero stati proprio alcuni cittadini a segnalare la presenza del soggetto, che armato si aggirava tranquillamente per le vie biscegliesi. Ai militari non è restato quindi che raggiungere il giovane, e controllare che quanto dichiarato dai cittadini fosse vero.

Ed infatti alla vista dei militari il giovane, la cui identità non è stata ovviamente rivelata, ha esploso alcuni colpi di pistola. Nessuno è rimasto ferito.

Fermato nei pressi del mercato del pesce

Quando i militari lo hanno raggiunto il ragazzo si trovava nei pressi del mercato ittico, sito al centro della cittadina portuale del nord barese. Dopo aver compiuto il misfatto, l'autore degli spari si è dileguato, tentando la fuga. Per alcune ore ha fatto perdere le sue tracce, ma i Carabinieri non hanno perso tempo, e hanno cominciato subito le indagini. Difatti lo stesso è stato rintracciato e fermato poco dopo. Per i militari in borghese, ma comunque in servizio, la paura è stata davvero tanta.

In Puglia è ancora vivo il ricordo del maresciallo dei Carabinieri ucciso a Cagnano Varano il 13 aprile scorso. La vittima, Vincenzo Di Gennaro, si trovava con un altro collega nella piazza principale della cittadina situata in provincia di Foggia, sul Gargano, quando all'improvviso un pregiudicato, fermato per un controllo, sparò un colpo d'arma da fuoco nei confronti di Di Gennaro e del collega.

Il maresciallo purtroppo non c'è l'ha fatta ed è deceduto a causa delle gravi ferite riportate.

Militari sempre più spesso presi di mira

Non è la prima volta, come visto, che i militari in servizio vengono presi di mira da gente senza scrupoli, che rischia di provocare agli stessi, ma anche ad altre persone, danni piuttosto seri.

Non mancano talvolta anche le minacce. Proprio subito dopo l'omicidio del maresciallo foggiano, alcuni carabinieri di Brindisi, sempre in Puglia, subirono un'intimidazione da parte di un soggetto alla guida della sua automobile. "Hanno fatto bene a spararvi" - avrebbe detto l'uomo ai militari. Lo stesso fu raggiunto poco dopo dai militari nella sua abitazione, e denunciato per vilipendio alle Forze dell'Ordine. L'attenzione dei militari di tutte le forze di polizia è sempre massima per far fronte a questi pericolosi atteggiamenti, che rischiano di minare seriamente l'ordine pubblico.