Un bruttissimo fatto di cronaca si è verificato, presumibilmente questa mattina, a Zola Pedrosa, in provincia di Bologna.

Secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, un uomo di 84 anni ha ucciso la moglie, un anno più piccola di lui, a bastonate. Poi, in preda alla disperazione, si è a sua volta tolto la vita, impiccandosi. I Carabinieri, intervenuti sul posto intorno alle ore 14:30 si sono trovati davanti ad una scena a dir poco agghiacciante. I militari hanno anche proceduto ai rilievi del caso. Dai primi riscontri pare che si tratti proprio di un omicidio - suicidio.

Lui non riusciva ad accudirla, la moglie era malata

Secondo le prime indiscrezioni che giungono dal capoluogo emiliano, sembra una tragedia dettata dalla disperazione, e per questo, vista la delicatezza del fatto in questione, è stato omesso il nome delle due vittime.

L'uomo, stando a quanto si apprende dai media locali, non riusciva più ad accudire la moglie, in quanto quest'ultima sarebbe stata malata di demenza senile, e aveva problemi a camminare. I Carabinieri di Zola Pedrosa sarebbero stati avvertiti dalla moglie dell'unico figlio, di 50 anni, che la coppia aveva.

I famigliari infatti non riuscivano a mettersi in contatto con i due anziani, per cui hanno sospettato che potesse essergli successo qualcosa.

Purtroppo non immaginavano quello che di lì a poco avrebbero scoperto i militari. Grazie anche all'aiuto dei Vigili del Fuoco, gli agenti si sono fatti strada all'interno dell'abitazione, scoprendo i corpi senza vita dei due poveretti. Lui era impiccato alla grata di una finestra, mentre la donna giaceva senza vita in camera da letto.

Non risulta inoltre, almeno dalle prime testimonianze raccolte, che la coppia avesse una badante, l'84enne si occupava da solo della consorte, aiutato dal figlio e dalla nuora, almeno così riferisce la testata Leggo, che cita fonti locali. Sicuramente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere ulteriori dettagli su quanto avvenuto oggi nel comune bolognese.

I vicini sconvolti

Tutto il vicinato, e gli abitanti della stessa cittadina emiliana sono rimasti sconvolti da quanto accaduto. Chi li conosceva ha parlato di loro come di due persone deliziose. Questo è uno dei tanti commenti fatti ai giornalisti accorsi sul luogo del dramma.

Non è la prima volta che a Bologna si è verificato un caso del genere: lo scorso 9 gennaio, sempre in via della Secchia un uomo 80enne aveva ucciso la consorte con un colpo di fucile. E nel novembre del 2018 un episodio simile accadde in via Montefiorino. Un anziano di novantatré anni uccise sua moglie, due anni più piccola di lui, nel letto. Anche quel dramma fu dettato probabilmente dalla disperazione, la donna era infatti malata di Alzheimer.