Nel 2012 Marysthell Polanco aveva dichiarato ai magistrati che, durante le famose cene di Silvio Berlusconi ad Arcore, non accadeva assolutamente nulla di scandaloso, aggiungendo che a differenza di quanto riportato dalla stampa, non era vero che si consumavano rapporti, ma delle normalissime cene eleganti e sfide al karaoke per stare in compagnia.

Da qualche tempo però, sembra che la soubrette dominicana abbia iniziato a cambiare la sua versione dei fatti: durante una pausa dell'udienza del processo Ruby ter, dove è imputata per falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari, la donna ha rivelato ai cronisti di sentirsi più sicura di sé rispetto a qualche anno fa, e dunque di essere pronta a far emergere finalmente la verità.

La denuncia di una minaccia verso le donne implicate

La Polanco circa un mese fa avrebbe svelato un altro importante indizio sul mistero della morte di Imane Fadil. Infatti avrebbe denunciato agli inquirenti che una persona avrebbe minacciato di morte con una puntura di polonio lei e le altre donne implicate nel caso Ruby.

Questa dichiarazione potrebbe essere particolarmente utile per fare chiarezza sulle cause del decesso della modella avvenuto nel mese di marzo. Al momento prevalgono due ipotesi: la morte per una malattia rara o per avvelenamento. Come la Polanco, anche Barbara Guerra, sentita qualche settimana fa dai giudici, si sarebbe detta piuttosto spaventata per la sua incolumità.

La versione precedente della Polanco

Nelle sue deposizioni precedenti, la dominicana aveva detto che ad Arcore si tenevano delle simpatiche sfide al karaoke, aggiungendo che spesso Berlusconi invitava le ragazze a travestirsi da personaggi noti per un suo divertimento personale. Proprio lei, ad esempio, in diverse occasioni si sarebbe "trasformata" in Obama o Whitney Houston, e in un'ulteriore circostanza sarebbe scesa nella sala della residenza adibita a discoteca solo per far ridere un po' il leader di Forza Italia.

Per quanto concerne gli abiti indossati dalle ragazze, la Polanco aveva affermato che in un primo momento dovevano essere eleganti, ma nel corso delle serate dovevano cambiarsi e sfoggiare un look simile a quello delle ballerine di Burlesque, con reggiseno e slip finemente lavorati, luccicanti, oppure con piume.

La soubrette aveva anche rivelato che durante una festa Ruby si era dovuta esibire anche in una danza del ventre e che Berlusconi le avrebbe dato del denaro ma solo per generosità e per consentirle di aprire un centro estetico.

L'ex premier si sarebbe anche prodigato per fare in modo che la Polanco ottenesse il passaporto italiano, fornendole anche il numero di telefono del prefetto di Milano.

Intanto il processo attualmente in corso è stato sospeso dal Tribunale di Milano dietro richiesta dei legali di Silvio Berlusconi, per dare a quest'ultimo la possibilità di prendere parte alla campagna elettorale in vista delle prossime elezioni europee. La prossima udienza è fissata per il 10 giugno.