Quella che arriva dagli Stati Uniti, precisamente da Harvey, nello stato della Lousiana, è una storia davvero raccapricciante, quanto orribile. Secondo quanto la stampa internazionale, una bambina, che all'epoca aveva 4 anni, sarebbe stata abusata per anni dai suoi famigliari e costretta a subire sevizie e torture di ogni tipo. La piccola, che oggi ha 12 anni, ha raccontato la sua odissea sia agli inquirenti che al personale del centro di salute dove attualmente si trova, situato in una cittadina del Mississipi. Si tratta di un caso estremamente delicato e, per questo, ovviamente le generalità della vittima non sono state rivelate.

La bimba ha vissuto un vero e proprio inferno: sarebbe stata chiusa anche in una gabbia per cani. La Polizia federale degli Stati Uniti ha arrestato per questo 5 persone, tutti stretti familiari della bambina.

Una storia assurda

Sul caso le indagini proseguono spedite. Secondo le indiscrezioni che giungono dagli States la piccola avrebbe cominciato a subire da quando aveva 4 anni, come già detto, e gli episodi si sarebbero perpetrati almeno fino al 2017. L'inchiesta su questo delicato caso è cominciata quando la piccola, che era stata già portata al centro di salute mentale di Bilox, in Mississipi appunto, ha denunciato al locale commissariato di Polizia quanto aveva subito. Gli inquirenti non hanno perso tempo e hanno cominciato le indagini.

Ovviamente il racconto della piccola è stato vagliato punto per punto. A quanto pare i fatti sarebbero confermati in pieno: dietro le sbarre sono finiti Tilman Carolise, un 53enne, e Harrington Matherne, 66 anni. La più giovane delle persone arrestate ha diciannove anni: si tratta di un uomo, Farrel Tegre, che è stato arrestato insieme a sua madre, di nome Tina, e alla sorella di quest'ultima, Terri.

I ruoli dei famigliari

Secondo quanto riferisce il quotidiano britannico Daily Mail, sulle sue pagine on-line, la vittima avrebbe dichiarato che Tina Tegre e la sorella Terri, entrambe sulla quarantina d'anni, avrebbero fatto da guardiani durante le aggressioni, abusando anche fisicamente della bambina. Inoltre, sempre nel corso dell'inchiesta, è emerso un altro particolare, anch'esso tutt'ora al vaglio degli investigatori: la piccola sarebbe stata legata ad un albero, prima di essere violentata.

L'autore di questo misfatto sarebbe il 53enne, Tilman Carolise appunto. Anche su questi particolari chi indaga vuole vederci chiaro. La presunta vittima ha detto anche agli agenti federali che tutti e tre gli uomini, Farrel, Tilman e Harrington, l'avrebbero violentata spesso, che Farrell Tregre in seguito si sarebbe scusato, avrebbe pianto e chiesto perdono.