Sono giunti con due barche a vela differenti sulla costa ionica e adriatica salentina i migranti che questa notte sono sbarcati a Gallipoli e a Santa Cesarea Terme, due località della provincia di Lecce. Nel primo caso, nella "Città Bella" sono sbarcati ben 57 persone, tutti cittadini stranieri di nazionalità pakistana: secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, sull'imbarcazione c'erano anche dodici minori. Le persone erano davvero sfiancate dopo circa una settimana trascorsa in mare che, per la maggior del viaggio, sarebbe stato in condizioni davvero pessime per la navigazione.

Inoltre, a peggiorare le condizioni dei migranti c'è stato il particolare che gli stessi sono rimasti senza cibo. Il natante è stato intercettato dai militari della Guardia di Finanza e tutti i cittadini stranieri sono stati tratti in salvo, la barca a vela è stata trasportata nel porto.

Il secondo sbarco

Poche ore dopo sulla costa adriatica leccese, a Santa Cesarea Terme, sono sbarcati circa una ventina di persone, tutte in fuga dal loro Paese d'origine. Questi ultimi sarebbero stati di nazionalità curdo - irachena. Nel frattempo si indaga su chi siano gli scafisti: in questo caso, infatti, l'imbarcazione ha tentato di prendere il largo subito dopo essere stata fermata e aver scaricato i migranti.

Anche qui tutti sono stati tratti in salvo dal personale della Croce Rossa, che ha prestato le cure lì dove necessario. Il natante adesso è stato condotto presso il porto di Otranto per tutti gli accertamenti del caso. Il punto dove si è verificato questo secondo sbarco è lo stesso in cui domenica scorsa un natante, con a bordo sempre richiedenti asilo, andò a schiantarsi contro la scogliera.

In quell'occasione si è addirittura pensato che alcuni di loro fossero dispersi in mare, ma poi, poco dopo, si è avuto l'arresto dello scafista: i migranti stavano bene e sono stati recuperati, anche se erano anch'essi stremati dal lungo viaggio per mare.

Altri sbarchi

Secondo quanto riferisce il Quotidiano di Puglia sulle sue pagine online, in queste ultime ore si stanno registrando altri sbarchi presso Porto Miggiano.

Ormai è da qualche tempo che nel Salento si stanno verificando episodi del genere. Quella dei migranti è un'emergenza che sembra davvero non avere fine: moltissime persone infatti cercano di sfuggire alle condizioni di miseria in cui sono costretti nei loro Paesi e si dirigono spesso verso le coste europee, dove sperano in un futuro migliore. I migranti, a volte, pagano profumatamente gli scafisti che organizzano questi viaggi della speranza, esponendo questa gente a tutti i pericoli che il mare presenta.