Dopo quella che sembrava una delle tante liti tra madre e figlio, il gesto estremo che nessuno si sarebbe aspettato: un diciannovenne, dedito alla cultura hikikomori, si è gettato dal quinto piano della sua abitazione. Il motivo scatenante è stato il gesto della donna di prendere la tastiera del pc. Il dramma si è svolto nel quartiere Mirafiori di Torino. Il giovane è attualmente ricoverato in condizioni gravissime all'ospedale CTO del Capoluogo Piemontese in prognosi riservata con politraumi multipli a causa del fortissimo impatto causato dalla notevole altezza dalla quale si è buttato.

Sembra che il giovane hikikomori ormai vivesse in simbiosi con il pc. Come dice la parola, che significa "isolarsi", "autoescluso", il ragazzo ormai non usciva più di casa da un paio di anni. Aveva abbandonato gli studi, non era in cerca di lavoro ed era solito chiudersi in camera, tipico comportamento di tali soggetti. L'unico mezzo per interagire, per quanto possibile, con il mondo esterno era il pc o lo smartphone. Una vicina ha dichiarato che il ragazzo vive da solo con la madre in un alloggio popolare, mentre il padre è andato via di casa da molto tempo e la sorella è riuscita a costruirsi una vita con il proprio partner.

Sempre secondo le parole della vicina, sembrava che il ragazzo trascorresse la maggior parte della giornata incollato al pc e la madre gli imponeva di staccarsi e di cambiare stile di vita, con conseguenti liti continue tra i due.

Chi sono esattamente gli Hikikomori?

Il fenomeno ha la sua genesi in Giappone, infatti attualmente nel Paese del Sol Levante si contano più di 500.000 casi accertati, anche se secondo altre fonti sembra che il numero sia quasi il doppio. Il termine hikikomori indica un soggetto che ripudia la vita sociale e si rinchiude letteralmente nelle mura di casa, spesso anche per anni senza mai uscire o avere qualsivoglia tipo di contatto con l'esterno, interagendo solo ed esclusivamente attraverso strumenti tecnologici come pc o smartphone.

Normalmente gli Hikikomori sono ragazzi dai 14 ai 30 anni, spesso molto intelligenti ma molto introversi ed estremamente sensibili con palesi problemi a relazionarsi con il mondo che li circonda.

Quali possono essere le possibili cause?

In Giappone, taluni esperiti ritengono che una delle possibili cause di questo fenomeno sia l'assenza del padre o l'attaccamento eccessivo alla madre. Da un punto di vista sociale è possibile affermare che costoro vivono sicuramente un rapporto negativo con la società e normalmente soffrono di pressione di realizzazione sociale dalla quale cercano di scappare a tutti i costi anche se ormai sono svariate le ragioni che spingono i giovani a commettere gesti folli. Insomma è sicuro che tali soggetti necessitano di aiuto, ed è doveroso comprendere le ragioni per prevenire il più possibile questo fenomeno che ormai ha preso piede anche in Italia.