Un uomo di 50 anni di Cirò Marina (in provincia di Crotone, in Calabria) è stato arrestato dai carabinieri della compagnia locale e del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Crotone dopo aver aggredito i suoi nipoti con un'arma da fuoco, pur senza colpirli, all’interno dell’azienda familiare.

I fatti sono avvenuti nella mattinata di martedì 11 marzo, quando i due fratelli hanno lanciato l'allarme ai Carabinieri, raccontando di essere stati vittime di un agguato da parte dello zio. La vicenda, che era stata preceduta da una serie di richieste di denaro da parte dell'uomo, si è conclusa con il fermo dello zio, che è stato successivamente condotto in carcere.

Un conflitto familiare sfociato in violenza a Cirò Marina

Il 50enne aveva effettuato diverse richieste di denaro nei confronti dei nipoti, due giovani imprenditori locali, che a quanto pare avevano cercato di accogliere parzialmente la richiesta dello zio. Ciononostante la situazione è presto degenerata.

Dopo una discussione con uno dei nipoti, che è stato tra l'altro aggredito fisicamente con uno schiaffo, l’uomo ha lasciato l’azienda, facendovi però ritorno poco dopo, ma questa volta armato, scatenando una "caccia all'uomo" a colpi di pistola.

La 'caccia all'uomo' all’interno dell’azienda: nessun ferito

Il 50enne, tornato nella struttura dell'azienda con una pistola, ha iniziato a sparare all'interno dei locali, tra magazzini e uffici, avviando una sorta di "caccia all'uomo" in cerca dei due nipoti con i quali aveva avuto lo scontro.

L’uomo ha anche esploso diversi colpi di pistola, continuando a inseguire i due giovani: il gesto non ha provocato feriti, ma ha generato il panico all’interno della ditta. I due imprenditori sono comunque riusciti a scampare al pericolo.

L'intervento delle forze dell'ordine e l’arresto dell'uomo

Immediatamente allertati, i Carabinieri hanno dato vita a un’operazione di ricerca che, in meno di un'ora, ha consentito di rintracciare l’uomo nei pressi di un supermercato situato sulla Strada Statale 106.

Durante l’arresto, il 50enne era privo dell’arma, di cui evidentemente si era liberato poco prima. Trasportato presso la casa circondariale della città di Crotone, l’uomo è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha coordinato le indagini, con l’accusa di tentata estorsione, tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione.